Bari

Foggia, confiscati auto, appartamenti e box al boss in carcere per mafia

La misura nei confronti di Agostino Corvino decisa per la sproporzione tra i redditi dichiarati come commerciante ambulante di prodotti ortofrutticoli e il tenore di vita del suo nucleo familiare

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FOGGIA - Un appartamento, un box, un’autovettura ed uno scooter, per un valore complessivo di 500 mila euro, sono stati confiscati dai carabinieri di Foggia e dal Ros di Bari. Destinatario del provvedimento di sequestro e contestuale confisca, emesso dal Tribunale di Foggia, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Bari, è Agostino Corvino, di 46 anni, ritenuto elemento di spicco della “Società", così come viene definita la mafia foggiana, affiliato al clan Trisciuoglio-Prencipe-Tolonese.

Corvino ha numerosi precedenti per reati in materia di sostanze stupefacenti, estorsione, resistenza, lesioni e violazioni della sorveglianza speciale. Lo stesso è stato arrestato a luglio 2013 nell’ambito dell’operazione 'Corona', per associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni, ricettazioni, spaccio di stupefacenti e sequestro di persona e condannato per gli stessi reati nel 2016 dalla Corte di Appello di Bari alla pena di 5 anni e 4 mesi di reclusione.

La misura è scaturita a seguito delle indagini patrimoniali svolte dal reparto anticrimine, che hanno consentito di accertare una notevole sproporzione tra i redditi dichiarati da Agostino Corvino, il quale è titolare di una licenza come commerciante ambulante di prodotti ortofrutticoli, e il tenore di vita del suo nucleo familiare.