Bari

Papa Francesco sarà a Bari il 7 luglio: incontro ecumenico per la pace in Medio Oriente

Sarà la terza volta del pontefice in Puglia nel 2018. L'annuncio della Sala stampa della Santa sede: "Inviterà capi di Chiese e della comunità cristiane di quella regione"

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"Il prossimo 7 luglio papa Francesco si recherà a Bari, finestra sull'Oriente che custodisce le reliquie di san Nicola, per una giornata di riflessione e preghiera sulla situazione drammatica del Medio Oriente che affligge tanti fratelli e sorelle nella fede. A tale incontro ecumenico per la pace intende invitare i capi di Chiese e comunità cristiane di quella regione. Fin da ora papa Francesco esorta a preparare questo evento con la preghiera". Lo ha comunicato la Sala stampa della Santa Sede.

Sarà la terza volta del pontefice in Puglia, nel 2018: Francesco è stato sia a San Giovanni Rotondo, sulle orme di san Pio, che ad Alessano e Molfetta, per ricordare don Tonino Bello.

"Lo accogliamo con il cuore pieno di gioia - è il commento del sindaco Antonio Decaro - Sarà una giornata storica per città di san Nicola che si conferma sede dell'ecumenismo religioso e del dialogo fra popoli e fedi". "La città di Bari è onorata di questa visita - ha proseguito - e sarà pronta ad accogliere papa Francesco al meglio, all'insegna di quello spirito di accoglienza che san Nicola ci ha insegnato".

Il sindaco di Bari aveva incontrato papa Francesco proprio durante la sua ultima visita in Puglia, a Molfetta. E nel 2016 aveva già scritto al pontefice, invitandolo proprio nella città di san Nicola.

L'incontro si svolgerà nella Basilica di san Nicola. Non si sa ancora se avrà anche i caratteri di una visita pastorale e se, oltre ai leader religiosi cristiani, saranno invitati altri esponenti religiosi. "La Chiesa di Bari - è detto in una nota dell'arcidiocesi di Bari e Bitonto - rappresenta un ponte tra Oriente e Occidente e da sempre è consapevole della sua vocazione ecumenica. Questo grazie anche alla presenza del corpo di San Nicola, venerato sia dalle Chiese di Occidente, sia da quelle di Oriente. Già il patriarca Kirill, la scorsa estate, accogliendo le reliquie del santo taumaturgo Nicola, aveva evidenziato - nella sua omelia a Mosca nella Cattedrale del Salvatore - come davvero Bari è il centro che unisce Oriente e Occidente ed aveva invitato a pregare perché questa città diventasse sempre più città di mediazione"

L'Arcivescovo di Bari-Bitonto, monsignor Francesco Cacucci, nell'incontro avuto con il patriarca Kirill a San Pietroburgo lo scorso 27 luglio, aveva ipotizzato e suggerito un impegno comune: proporre San Nicola come patrono del cammino verso l'unità e la comunione".

"L'incontro del prossimo 7 luglio, non avrà - secondo la curia barese - solamente una connotazione ecumenica, così come evidenziato dal comunicato della Sala stampa vaticana. Sappiamo quanto drammatica sia oggi la situazione in Medio Oriente, quante persecuzioni, quante vittime e quanti conflitti insanguinano quelle terre, culla delle tre grandi religioni monoteiste. Per questo l'invito del Santo padre a una preghiera comune per la pace, a partire da questi giorni di preparazione".