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11 ottobre 2017 - 08:55

Messi alla fine si ricorda di essere Messi e trascina l’Argentina al Mondiale. Adesso – se davvero vuol essere più grande di Maradona – deve solo vincerlo. Insomma, essere Messi è bellissimo, ma anche una bella angoscia

346 commenti

FBL-WC-2018-ECU-ARG

Mercoledì 11 ottobre 2017

L’Argentina e Messi ai Mondiali in Russia

Essere Messi deve essere bellissimo, ma anche un’angoscia terribile. E l’Argentina -per Messi, ossia per qualcuno il calciatore più forte e straordinario della storia del calcio – è sostanzialmente un’angoscia. La Nazionale gli pesa addosso, qualche volta è addirittura un’incubo, gli schiaffi mondiali sono più dolorosi e umilianti, proprio perché sei Messi. I tre gol all’Ecuador per trascinare in extremis l’Argentina ai Mondiali di Russia sono un’impennata d’orgoglio dopo due anni, argentini, terribili. Con tanto di ritiro dalla nazionale, poi rientrato. Lionel Messi combatte contro molti avversari: l’eterno dualismo con Cristiano Ronaldo (anche lui ai Mondiali col Portogallo) che ormai gli contende da tempo lo scettro di miglior giocatore del pianeta oggi, l’esigenza del Barcellona di tenere testa al Real Madrid in un momento in cui la rivalità in Spagna è ancor più esasperata ed esacerbata dalle vicende dell’indipendenza catalana, l’inevitabile confronto storico con Diego Armando Maradona il dio dell’Argentina. La vita dei grandissimi calciatori è così, un’eterna sfida. Essere Messi è bellissimo, ma anche una bella rottura di scatole.

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346 commenti

  1. Non ho mai trovato nessuno che mi abbia mai spiegato per quale motivo Maradona sia stato superiore non tanto a Messi, ma a Romario, Ronaldinho Gaucho oppure a Ronaldinho the Original.
    Sembra che la conditio sine qua non è che devi aver giocato col Napoli ed esserti divertito.
    Beh! I tre suddetti in quanto a notti brave non temono paragoni!
    Vabbe’ , non hanno giocato nel Napoli, e poi ?

  2. Io invece mi domando: visto che cr7 nella Juve farebbe panchina, Messi un posticino lo troverebbe? Chissa

  3. Brasil decíme que siente
    Tener en casa a tu papá
    Te juro que aunque pasen los años
    Nunca nos vamos a olvidar
    Que Diego los gambeteó
    El Cani los vacunó
    Estás shorando desde Italia hasta hoy
    A Messi lo van a ver
    La copa nos va a traer
    Maradona es más grande que Pelé
    Brasil decíme que siente
    Tener en casa a tu papá
    Te juro que aunque pasen los años
    Nunca nos vamos a olvidar
    Que Diego los gambeteó
    El Cani los vacunó
    Estás shorando desde Italia hasta hoy
    A Messi lo van a ver
    La copa nos va a traer
    Maradona es más grande que Pelé

  4. Ho visto entrambi. Ho amato allo stesso modo entrambi.
    I migliori di sempre senza alcun dubbio. Concordo con il commento di fabrus: Messi è più forte, Maradona è più grande. Ma lo inverto: Maradona è più grande, ma Messi è più forte.
    Se dovessi prendere nella mia squadra solo uno dei due, prenderei però Messi, perché la penso come Gary Lineker: a parità di talento, Messi è “more consistent”. Messi è praticamente un Maradona con meno lucida follia ma più continuità, con meno fattore George Best e più fattore Crujff.
    Messi è Messi sempre, in ogni partita. Praticamente non conosce flessioni.
    Maradona, come disse Carmelo Bene, qualche volta “non era Maradona: lo diventava”. Aveva delle pause, momenti di assenza, sporadici cali, dovuti anche al suo stile di vita. Nulla di che, si intende, rispetto al modo in cui trascinava la squadra alla vittoria. Vero anche che Maradona era più leader, aveva più carisma. Ma è anche vero che Messi è un leader silenzioso. Lo è senza voler esserlo. È uno che “parla coi piedi”.
    Diciamo dunque che, volendo fare un investimento, Maradona ti garantisce al 99,9 periodico, Messi al 100%. Sottigliezze, lussi.
    Soltanto una cosa, però: basta con la leggenda metropolitana “Maradona con la nazionale ha vinto da solo, l’Argentina di Messi è più forte, Messi in nazionale è meno forte”.
    L’Argentina di Maradona 1986 era nettamente superiore a quella di Messi in porta, difesa e centrocampo. Quella di Messi ha un parco attaccanti secondo solo a quello del Brasile 1970 per vastità di scelta, ma Maradona aveva accanto due garanzie di qualità, quantità e rendimento come Valdano e Burruchaga, uno che si mangiava l’erba del campo. Per dire, Aguero e Higuain magari sono tecnicamente più forti, ma anche più “mosci”.
    Messi in nazionale è un portento come nel Barcellona e i numeri lo dimostrano, solo che intorno ha appunto i giocatori dell’Argentina e non quelli del Barcellona. Il calcio si gioca in 11, nessuno vince da solo, ed è ovvio che avere dietro Xavi, Iniesta e Busquets è meglio che avere Biglia, Gago, al massimo Mascherano, che al Barcellona non a caso è un comprimario.

    1. Tu e Lineker vedete il calcio in un modo completamente diverso dal mio e non condivido un singolo concetto da te espresso.

      1) Maradona discontinuo, solo quando non giocava
      2) si vince in 11, se non hai Maradona
      3) Argentina 86 superiore a Argentina 14, questa è incommentabile
      4) i numeri, ti sei accorto che è cambiato il calcio, non a caso i giocatori contemporanei in ogni dove stanno asfaltando i numeri del passato
      5) Messi più forte, non hai visto Maradona

      1. Alla notizia che Winter71 abbia dato la sua versione ultimativa, immediatamente Gary Lineker, ‘na pippaccia che di calcio capisce poco, ha subito ritrattato la sua opinione espressa troppo frettolosamente.

        Adesso possiamo chiudere il tema.

  5. Anche se un po’ fuori tema:

    Messi chi?
    Maradona chi?

    Goal segnati 1281 in 1363 partite :
    media goal 0,9/partita
    17 campionati vinti
    2 coppe libertadores
    2 coppe intercontinentali
    1 supercoppa dei campioni intercontinentale
    3 campionati del mondo per nazioni

    Chi e’ ?????/

    1. Buon giorno @Gianni Galamini

      Ritengo che il quesito postoci sia improponibile. Ogni calciatore è diverso da tutti gli altri, per ruolo, epoca, tornei e compagni di gioco differenti.

      Pelè è stato il più grande di tutti con il più grande Brasile di sempre.
      Maradona è stato il trascinatore socio-calcistico dell’Argentina e del Napoli.
      Cruyff ha portato se stesso all’apice dell’universo calcistico (da bambino lo chiamavano Paperino, per i suoi strani piedi).

      Ognuno vive la sua storia ed il suo momento. Il Grande Zico, in Italia, è durato poco. Hanno fatto presto a romperlo. Falcao, quello della Roma e Luis Suarez, dell’Inter, avevano una visione di gioco incomparabile. Vedevano quello che nessun’altro vedeva o lo vedevano prima degli altri.

      Se il calcio ci regala artisti e non solo atleti, tanto meglio per noi spettatori.
      Bentancurt è felice alla Juve. In due mesi ha guadagnato cinque chili di muscoli. In quattro cinque anni sarà più grosso di Scwarzenegger.

      Saluti.

      1. Ne hai dimenticati di nomi… alcuni ovviamente juventini.
        Platini Zidane e Baggio.
        Di Stefano e Beckenbauer….

        Le tue parole su Bentancour sono dettate dall’ossessione fai che tutti ti riconoscono.
        E che screditato il resto del tuo ragionare, condivisibile in larga parte.
        Quanto al potenziamento muscolare, sl potrebbe insinuare lo stesso per Zielinskie per molti altri giovani che vengono a giocare in Italia.
        Ma fare muscoli giocando e allenandosi in Italia è la regola. Fidati è una priorità che viene dritta dritta dalle scuole calcio federali. Da almeno 30 anni. ( il tempo che ho passato a frequentare.. .)

        Guarda i filmati di Diego al barca e al Napoli…. Schewcenko , lo stesso Recoba prese bei chili di muscoli, Batistuta.. .
        In Italia si fa potenziamento sistematicamente. Differenziato ma sistematico.

        Ps. Bentancour è destinato a grandi cose. Farà i mondiali titolare, lo era già alla bombonera e nell’ under 20 4* ai mondiali. Tabarez lo ha messo subito in campo.
        Poi magari si rompe….ma augurarselo è vile.

        1. Concedo Platini che i migliori anni li ha avuti alla Juve.
          Meno Zidane che fu una vostra scoperta ma i suoi successi più grandi furono con i blancos.
          Ma Baggio … Baggio è della Nazionale, poi della Fiorentina, poi della Juve , Bologna e Brescia, e un pizzico anche milanese .
          Baggio è patrimonio nazionale.

  6. E se invece di pittori classici (yawn!) paragonavamo i Maestri del pallone con fumetti?

    Pelè = Topolino
    Garrincha = Moebius
    Cruijff = Ranxerox
    Platini = Charlie Brown
    Best = Robert Crumb
    Maradona = Andrea Pazienza
    Beckham = Iron Man
    Ronaldo.br = Akira
    Ronaldinho = Sin City
    Ibra = Hellboy
    Ronaldo.pt = Batman
    Messi = Superman
    Neymar = Bone
    Montolivo = Alan Ford
    Bonucci = Mafalda

    1. Con tutto il rispetto per quello che hai inserito, ma accanto a Diego mi aspettavo Lando, se non ricordo male (letture adolescenziali) aveva tre palle… 🙂

    1. grande turin! I primi due dischi dei Maiden sono capolavori irripetibili e specialmente Killers è l’album più sottovalutato della loro discografia
      Forse solo wrathchild è accettabile nella versione cantata da Bruce, pezzi come running free, la stessa iron maiden, killers, remember tomorrow ecc nella versione di Bruce perdono 3/4 del tiro
      poi personalmente killers è stato il primo disco metal che ho ascoltato 30 anni orsono quindi sarà sempre speciale nel mio cuore

      1. Ho sempre sospettato una tua stretta parentela con il mondo dei cesaroni e questo tuo post ne è la prova evidente.

        Per i tuoi gusti musicali, meriteresti l’ergastolo, al pari dei tuoi sodali, Mario Rossi, Marcoc e compagnia bella.

        Preferisci la musica ammazzatimpani alle belle melodie dal sapore romantico e lo trovo inaccettabile, soprattutto da chi è macchiato dal peccato originale (quello di essere gobbo).

        Io, che sono di animo sentimentale ,mi rifugio in questa dolce ballata che tu, anima arida non puoi capire.

        Salud

        1. Io ne conoscevo una versione di Brian Ferry . Questa è più tradizionale , ben suonata, ma le voci femminili che mi piace ascoltare sono veramente poche , tra loro Joni Mitchell, Laurie Anderson e Mina , fino ai settanta.

    2. Carissimo @TurinTurambar,complessa è la questione che poni, si tratta quasi di due band diverse e per certi punti di vista incomparabili.
      Bruce è un cantante molto più dotato e professionale, senza poi contare il suo contributonell’economia della band, che va dallo scrivere al pilotare l’aereo 😉
      Ma la voce di Paul aveva un non so che di speciale, e il bellissimo “Maiden Japan” ce ne mostra il potenziale anche fuori dallo studio di registrazione
      Di sicuro Paul non avrebbe potuto cantare a quel livello per molto tempo dopo Killers
      Ma è tutto analizzato in dettaglio nel papiello che sto preparando per @rd1959
      😉

  7. [OT] Sig. Bocca, la devo ringraziare per aver “inventato” questo Bloooog! perché è davvero divertentissimo!

    La cosa che mi fa davvero divertire è soparttutto che, qualsiasi sia l’argomento da lei discusso, poi si va a finire in diatribe adolescenziali; in questo caso, partendo da Messi e Maradona (che non mi sembra lei abbia paragonato ma solo nominato entrambi in un discorso comune), ha scatenato il più classico dei dualismi tra pro-Lionel e pro-Diego, con litigi da bar sport eccezionali. che partono da questo, per andare su Pelè, la Nazionale, il campionato, il Napoli, la Juve, l’Inter, Berlusconi, Ventura (anche Simona), il/la VAR, la cocaina, l’Islanda, l’invasione di cavallette e le 7 piaghe d’Egitto e Salvatore Bagni.

    E pensare che in questo dualismo nato da questo post, io – parlando solo dei calciatori in attività – fossi presidente di una squadra di calcio con portafoglio ben pieno, preferirei sempre un CR7 ad un Messi (ma sono chiaramente fuori dal contesto popolare).

    Grazie davvero sig. Bocca e saluti a tutti

    1. La bellezza e l’unicità di questo spazio sta soprattutto nel fatto che tantissimi blogger riescono ad essere divertenti, ironici e senza mai scadere nella volgarità o purtroppo in un vero e proprio ”odio” come molto spesso avviene in altri blog.
      da questo punto di vista è un unicum almeno nel panorama italiano.
      mi unisco ai tuoi ringraziamenti.

  8. Tutti i maradonnari a spiegarci la vulgata che la generazione Argentina del decennio maradoniano fosse ( casualmente) , per un mistero gaudioso, priva delle grandi stelle dei decenni seguenti.
    Tutti a raccontarci che lui non criticava mai i suoi compagni di squadra.

    Chiederlo a Ramon Díaz, a Claudio Borghi, ed oggi a Icardi.
    Lui, come quegli attori di teatro, guarda come il fumo agli occhi qualsiasi attore giovane di talento che possa fargli ombra : Si scava la fossa da solo.
    Messi al contrario non ha mai temuto la concorrenza, piuttosto sono scappati gli altri, come Neymar e Ronaldinho , che sentono di non poter competere con lui per brillare di luce propria.

  9. a proposito,ma avete visto il modo nel quale si è qualificato Panama estromettendo gli USA?
    Un gol inesistente ,non era assolutamente gol ,c’era il rigore a favore di Panama,ma il gol no . Credo che in quelle partite la VAR non fosse contemplata .

  10. Premesso che il commento di marcof ad inizio post spiega perfettamente la differenza tra Messi e Maradona provo a dare anch’io il mio contributo:

    Messi e’ piu’ forte, Maradona piu’ grande
    come Merckx e Coppi
    Pele’ e Garrincha
    Borg e McEnroe
    Schumacher e Senna
    Del Piero e Baggio

    Poi ognuno ha le sue preferenze, io tra un tridente Cruijff-Messi-Pele’ e Maradona-Best-Garrincha sceglierei il secondo tutta la vita anche se sono consapevole che il primo sarebbe molto piu’ vincente!

  11. La competenza che trasuda dagli interventi di Hilander lo rende, a mio parere, il numero uno indiscusso del Blog.

    La differenza, tra le altre cose, da quello che leggo e che posso immaginarmi, è essenzialmente dovuta al fatto che è weltmännisch – un uomo di mondo che ha girato il mondo.

    Confrontarsi con culture e realtà diverse significa, se uno è intelligente, arricchirsi di un ‘quid’, un qualcosa, che i soldi non possono comprare e che lui ha in abbondanza.

    Il viaggio – l’unica cosa che puoi comprare e che ti fa piü ricco.

    Grande Hilander – conoscerti di persona sarebbe davvero interessante. Considerati invitato. E vieni ad aprirlo qui a Zurigo un ufficio.

    1. Noto che hanno risposto a questo post alcuni tra i più piccoli frequentatori del blog

      Non mi aspettavo niente di diverso

  12. è ora di mettere un punto ala questione: messi meglio di maradona, ma il più grande di tutti è stato pippo inzaghi

  13. Scrivo qui per chi mi ha detto che non ho visto abbastanza di Maradona, così racconto per l’ennesima volta quel che ho visto di Messi e perché ritengo non sia vero che “faccia sempre la stessa cosa”. Ho visto gol di sinistro a rientrare, sinistro secco(sul primo e sul secondo palo), gol di testa, gol di rapina, su calcio di punizione(in questo sì inferiore a Maradona e Platini, ma non certo scarso). Poi ho visto anche qualche gol di destro, in Champions dopo aver saltato tre o quattro giocatori del Real Madrid, pallonetti da dentro l’area di rigore, reti in mezza rovesciata al volo(una volta dopo un tocco delizioso ad uccellare il portiere). Ha segnato in ogni maniera immaginabile tranne che sfondando di potenza in mezzo ai difensori avversari. Ho anche visto Messi giocare nella propria trequarti ricoprendo il ruolo di Xavi, venire a prendere la palla ed impostare il gioco per poi proporsi pochi attimi dopo al limite dell’area avversaria, alla faccia della teoria per cui sarebbe soltanto un “forte centravanti”. E sì, ho visto anche Maradona, sia in televisione che allo stadio. Era fantastico, era incredibile e mi faceva infuriare da matti con le sue giocate. Il problema comune nel giudicare, però, è che Diego per molti è un tale mito che, leggendovi, pare non abbia mai sbagliato una partita. La cosa che leggo più spesso è che Diego era “sempre decisivo”. Ma quando mai. Era umano ed aveva parecchi periodi di flessione. “Ha vinto un mondiale e mezzo da solo ed il secondo gliel’hanno rubato”: ma quando mai, Pumpido l’ha salvato contro la Jugoslavia, quando Diego sbagliò un rigore quasi decisivo. Se l’avesse sbagliato Messi sareste tutti qui a dire che se l’è fatta addosso in un momento decisivo. E poi, “hanno rubato il secondo mondiale all’Argentina” per quel rigore più che dubbio, ma il gol di mano nel mondiale precedente non fu un errore arbitrale anche più grande? Sono cinque anni ormai che paragoniamo Messi a Maradona: nel frattempo il primo ha continuato a macinare prestazioni incredibili, giocando certamente in un calcio diverso, ma anche in un calcio in cui i top player giocano 50-60 partite l’anno, in cui la concentrazione dev’essere al massimo livello quando si gioca ogni tre giorni(difetto, ad esempio, che Dybala fa fatica a correggere). Messi c’è sempre. Prima era “solo un campione in una squadra fenomenale” trascinata da Xavi ed Iniesta, poi uno si è ritirato, l’altro sta invecchiando ma Lionel è ancora lì a martellare le difese avversarie. Vediamo per quanto tempo ancora continuerà e per quanto tempo ancora faremo paragoni. Buon calcio a tutti!

    1. Per me tra quelli visti il più grande è Maradona, poi metterei Ronaldinho e Ronaldo al secondo posto.
      Io che amo il calcio da sempre, Messi non mi ha mai entusiasmato più di tanto. Mi stupisce molto di più Iniesta o la strapotenza fisica di CR7.
      A Messi vedo sempre fare le stesse cose, testa bassa e accelerazioni. Per carità, è un portento in questo, ha una grande tecnica, un ottimo tiro, imprendibile per gli avversari, ma con tutto ciò non mi riesce a stupire.
      Mi spiego, non c’è mai un’azione che ti spiazza per originalità, per fantasia, per pazzia. Mi sembra un androide programmato per fare ottimamente le cose che sa fare.
      Per fare un esempio, quando vedo Iniesta che da fermo salta 2-3 avversari ancora ne resto incantato e riesce a stupirmi. È una danza sulla palla.
      Messi usa più la velocità che la destrezza per uscire da situazioni del genere. Sfrutta l’abilità fisica più che quella tecnica.
      La stessa cosa CR7 ben intesi.
      Spero di aver spiegato bene il mio punto di vista.
      Poi come ha detto qualcuno, la professionalità e la continuità di Messi sono più garanzia di successo rispetto al funambolismo di un Maradona. Probabilmente.
      Ma contare le vittorie ottenute non ha nulla a che vedere con il talento puro che da solo trascina i compagni alla vittoria, ergendosi a leader per proclamazione spontanea.

      Ciao 🙂

      1. E come ha detto qualcun’altro (io) oggi sono tempi diversi. La continuità che puoi avere oggi all’epoca di Maradona era impossibile per tutta la serie di motivi che ho spiegato non so quante volte negli ultimi 2 anni.
        Tornando alla monotonia di Messi, che avevo messo tra virgolette non per caso: la differenza tra i due è che quando vedevi partire Maradona non sapevi mai cosa aspettarti, quando vedi partire Messi ti aspetti in genere sempre quello che sa fare meglio.

        Per quanto riguarda questo
        “pare non abbia mai sbagliato una partita. La cosa che leggo più spesso è che Diego era “sempre decisivo”
        io non l’ho mai scritto. Anzi ho scritto abbondantemente che una vita di stravizi (coca, notti bianche, donne, frequentazioni poco raccomandabili) oltre a costargli squalifiche e rischiare per un paio di volte la vita gli ha impedito di ottenere molto di più in carriera.

  14. Una grande barzelletta è che Messi abbia trascinato i finale l’ Argentina nel 1990.
    Si può ancora vedere con quanta ” suerte” l’ Argentina non perse contro il Brasile per 6 a 1, e come Zenga gli regalò la finale con un’ uscita sciagurata.

    Allora Messi il più grande giocatore e Maradona quello con più grande fortuna.

    1. anche Vautrot ci mise lo zampino;
      come ha detto Vicini:

      «Guardi, non ho mai voluto attaccarmi al direttore di gara. A distanza di 20 anni ora, però, lo posso dire: ci ha penalizzati. Su 12-13 decisioni dubbie ne ha fischiate solo 3-4 per noi. E c’è anche un episodio decisivo che non tutti ricordano».

      «Sull’1-0 Giusti, già ammonito, tocca il pallone di mano. L’arbitro mette la mano in tasca e sta per estrarre il cartellino. Poi si accorge che dovrebbe espellerlo e ci ripensa. Vada a rivedersi le immagini. D’altronde Vautrot…».

  15. Buon giorno

    L’anno scorso la Juve si rinforzò indebolendo il Napoli e la Roma con l’acquisto di Higuain e di Pjanic. Quest’anno sta tentando la stessa operazione, ai danni del Napoli e della Lazio.
    Stavolta si tratta di Ghoulam e di Milinkovic. La notizia dell’interessamento della Juve per Milinkovic si lascia trapelare alla vigilia dell’incontro Juve – Lazio.
    Certo, i cartellini sono costosi e le società provano a resistere. Ma cosa vuoi farci, il fascino della Vecchia Signora è irresistibile ed il profumo dei soldi è inebriante.

    ADL se la prende con tutti per i diritti TV all’estero e, a trattativa appena conclusa, ecco che la Juve sbarca su Netflix. Ma Andrea Agnelli rappresenta tutto il calcio italiano in Europa o tutto il calcio europeo in Italia? La trattativa Netlix è andata avanti parallelamente a quella dell’Italia all’estero? Quante squadre giocano contemporaneamente su più tavoli?
    Ma allora ha ragione ADL quando dice che si chiude un occhio sui guadagni da distribuire, tanto poi ognuno guadagna di più per se stesso da altre parti?

    So solo che non mi intendo di soldi, e chiedo, almeno su questo blog posso permettermelo, la consulenza di Hilander che, consulterei privatamente se avessi da parte un tesoretto da investire.

    Saluti

    1. ma se una società alimenta il proprio business con iniziative proprie che male c’è? Posso capire l’aspirazione di ricevere di più sempre e comunque dai diritti tv. Che poi credere che il discorso di ADL sia per il bene del calcio italiano e non per le casse proprie è quantomeno ingenuo.
      Se la juve fa affari con Netflix buon per lei. Evidentemente ha il profilo per farlo.

    2. ADL ha protestato pure perchè juve lazio si gioca alle 18 e roma napoli alle 20:45 quando dovrebbe sapere che ho l’allenamento che mi finisce alle 18 e mi perderei quantomeno il primo tempo e questo lede gravemente i diritti TV. Ho diritto di vederla in TV o no?!?!?

      1. Buon giorno . @Maxxx sciopero della fame ( a staffetta )

        Sono d’accordo. Anch’io ho il diritto di vedere Juve – Lazio.
        Non mi bastano i commenti dei giornalisti, nè quelli dei tifosi.

        Saluti

    3. Ghoulam, avessi detto Maraona….. guarda è talmente destabilizzante che è come se a noi qualcuno di dicesse di volerci portare via STuraro….

      Mamma mia che piagnucolamenti mi tocca sentire, livelli mai visti….e guarda caso quando il Napoli è primo…..

      1. Buon giorno @ Bertu

        Ghoulam, come Marotta e Paratici sanno, è essenziale per il gioco del Napoli e, ora come ora, non ha sostituti.
        Milinkovic sta per affrontare la Juve. Quale momento migliore per metterlo in imbarazzo? Grande Juve, sembra un orologio svizzero di qualità e che coro i suoi tifosi.
        Vi prego, non state più a piagnucolare per il VAR. Passato il primo momento, gli arbitri troveranno lo stesso la maniera di aiutarvi.

        Saluti.

      2. Buon giorno @Bertu

        La striscia informativa di Sportitalia evidenziava, con una certa insistenza, l’interessamento di Paratici per Simone Inzaghi.
        …..e guarda caso, proprio quando la Juve sta per incontrare la Lazio.

        mamma mia, qquanto è astuta la Juve.

        Saluti

        1. È dove sarebbe l’astuzia?

          Nel destabilizzare lo spogliatoio e il proprio allenatore?

          Ma davvero ti informi su sportitalia?

          Ora è tutto chiaro.

          Rip

    4. Scrive l’ottimo Radarista: “L’anno scorso la Juve si rinforzò indebolendo il Napoli e la Roma con l’acquisto di Higuain e di Pjanic. Quest’anno sta tentando la stessa operazione, ai danni del Napoli e della Lazio”
      E già. La Juve gioca sempre sporco, Una volta vinceva perché l’aiutavano gli arbitri (si celebra il ventennale del rigore di Ronaldo e il quarantennale “der go de Turone”) poi è passata a costringere le squadre medio-piccole a scansarsi ( per i dettagli chiedere ai giornalisti della Gazzetta), ora si dedica allo shopping in casa altrui. E chi si propone di danneggiare quest’anno? Oltre al solito Napoli anche la Lazio (altra pericolosa rivale per lo Scudo) e, siccome a Marotta la furbizia malvagia non fa difetto, amplifica il danno per i laziali, facendo trapelare la notizia del ( sicuro) acquisto di Milinkovic-Savic proprio prima della partita: Diabolica la Marmotta!
      Ma il Radarista vigila e lancia l’allarme affinché il misfatto non si compia o si compia con più difficoltà. E pensare che basterebbe non mettere clausole invitanti o addirittura non vendere i giocatori per far fallire il diabolico piano del vorace Marotta.
      Ma come si fa – potrebbe obiettare il buon Radarista- a resistere al fascino dei bigliettoni ? La Juve è ricca e se ne approfitta”.
      Ricordo, en passant, che dopo Calciopoli la Juve tanto ricca non lo era (fatturato dimezzato) o lo era molto meno, per esempio, delle Milanesi. E’ diventata (o è tornata) ricca vincendo e raddoppiando così il fatturato. Quindi è ricca perché ha vinto e non ha vinto perché era ricca.
      Ma non ditelo in giro che suona male. E poi potrebbe sfatare tanti pregiudizi. Ed il Calcio chiacchierato (compreso quello del Bloog) sui pregiudizi vive e prospera.

      1. che ci vuoi fare in fondo per molti la juve ruba da quando convinse rosetta negli anni venti a venire a Torino, pagandolo più di quanto gli offriva la pro vercelli

      2. Buona sera @alezuc

        Come se non bastasse, domani si gioca Juve – Lazio, Paratici ha dichiarato il suo interessamento per Simone Inzaghi.

        Saluti.

    5. ADL ha votato Tavecchio quindi abbia la decenza di tacere.

      Gli stadi italiani sono mezzi vuoti. Quello da solo abbassa il valore del prodotto calcio, perché stadi vuoti non hanno appeal televisivo. Lo stadio del Napoli poi è il peggiore perché sembra vuoto anche quande mezzo pieno perché nessuno siede nell’anello in basso. La Juve invece l’unica con uno stadio sempre pieno E moderno. Esattamente quello che richiede la TV. E allora ADL la smetta di frignare e si costruisca uno stadio di proprietà.

    6. ADL se la prende con chi gestisce la vendita dei diritti di tutto il campionato – e ha probabilmente ragione che si potrebbe fare abbastanza meglio lavorandoci un po’, ma questa situazione e’ dovuta (anche) a Galliani e certamente non ad Agnelli.

      Poi la Juve monetizza il proprio brand facendo una miniserie sulla sua storia, coj suoi archivi (ed eventualmente pagando diritti d’autore alla rai ecc per altri documenti) e questo non ha nulla a che fare con Lega, federazione ecc ma e’ assimilabile a chi disegna magliette nuove o si costruisce uno stadio.

      Netflix non ha alcun interesse a trasmettere sport live (almeno per ora), perché col suo modello di business non c’entra nulla quindi sono proprio pianeti diversi.

      Su Pjanic e Higuain: che la Juve abbia indeoblito Roma e Napoli e’ tutta da vedere, il Napoli si e’ fatto mezza squadra e ha fatto la sua miglior stagione in 30 anni, e la Roma ha fatto pure un’ottima stagione. E coi soldi della Juve hanno sistemato i conti, o visto che non si presentava nessuno preferivi forse una botta di FPF per la Roma e per il Napoli tenersi Higuain e rinunciare a tutti gli altri?

      Comunque stai tranquillo che la Juve paga prezzi di mercato, se prende Ghoulam (davvero non sapevo che fosse cosi forte da essere paragnato a Higuain come impatto sulla squadra…) ADL avra’ l’opportunita’ di scovare altre perle per arricchire il suo diadema.

    7. Ma perché CR7 prende tutti quei soldi? Che tremenda ingiustizia: il calcio spagnolo (o portoghese) non lo rappresenta mica tutto lui.
      Anche quella dell'”indebolimento” poi mi sembra una scusa: se coi soldi di Higuain DeLa ha preso (tra gli altri) Milik che è sempre rotto e Maksimovic pagandolo il doppio del suo valore (secondo transfermarkt) sarà mica colpa di Agnelli?
      E comunque il Napoli ‘indebolito’ dalle torbide trame di Agnelli è primo in classifica, goditela e stai sereno.

    8. per un momento avevo sperato che si potessero vedere le partite su Netflix, invece si tratta solo di un documentario;
      non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi, le società non fanno soldi in tutti i modi, anche vendendo le mutande logate? i diritti TV presumo riguardino le partite, non i documentari, eccheccavoli;

      sorvolo sull’insinuazione che la Signora faccia trapelare l’interessamento a MS proprio alla vigilia dell’incontro: primo perché è almeno da giugno che si mostra interessata, secondo perché allora MS sarebbe indotto a esprimersi al meglio;
      quanto all’indebolire le avversarie (che erano ben liete di acchiappare i dindini), MS e Ghoulam hanno clausole rescissorie?
      mi sembra di no, e se col rinnovo i presidenti gli appiccicheranno il cartellino del prezzo cosa ci sarà da lagnarsi?

      ma già, quando si tratta della Juve ci si lagna a prescindere;

  16. Secondo me in questo momento dà più angoscia essere cassintegrato all ilva che essere il capitano della nazionale argentina.
    Poi come sempre dipende da come uno reagisce.

  17. Tra l’altro il trattamento ormonale che il Barcellona ha offerto a Messi quando era adolescente non era disponibile ai tempi di Maradona. Quindi se fosse nato in quei tempi Messi sarebbe rimasto alto un metro e venti e quindi non adatto al calcio.

  18. Nel calcio dell’era moderna, che inizia con la grande Olanda:

    Cruijff è stato Piero della Francesca
    Platini Raffaello
    Maradona Michelangelo
    Messi Vermeer
    CR7 Rembrandt
    E George Best fu Caravaggio.

    Manca Leonardo direte voi…per me deve ancora nascere 🙂

    PS: Pele’ ingiudicabile, antico e moderno al tempo stesso, un alieno di una bellezza misteriosa e remota come le statue dell’Isola di Pasqua.

    1. Trovo azzeccatissimo il Platino Raffaello (che trovo meraviglioso).

      Per Pelè, Giotto?

      1. maddai van Gogh era un dannato, er Pupone e’ tutto salvo che quello…io lo avvicinerei a Matisse e ai suoi colori.

    2. grazie per aver ricordato George Best (un nome una garanzia), uno dei miti piu’ grandi in assoluto.

    3. Nomi buttati a caso… poi solito feticcio italiano per i classici che noia

      Laudrup = Giorgione
      Ronaldinho = Giotto
      Stoichcovic = Rubens
      Souness = Tiziano
      Falcao = Velasquez

      …come ato andando?

      1. Magari non sono molto bravo ma ho provato ad accostare giocatori a stili e vite di pittori.

        Laudrup ok almeno per lo stile, Giorgione ha fatto poco ma di grandissimo livello
        Falcao Velasquez ci può stare per razionalità e profondità anche se il posto del brasiliano nella storia del calcio non è così importante
        Gli altri c’entrano poco, se ti applichi puoi fare di meglio, magari invece hai altro da fare.

    4. Bella idea!

      Trovo perfetto l’accostamento Best con Caravaggio ma anche CR7/Rembrandt non e’ male

      Aggiungerei:

      Totti Kandinsky
      Zidane Van Gogh
      Baggio Monet
      Pirlo Mondrian
      Garrincha Escher
      Gullit Gauguin

    5. E’ sempre un piacere leggerti, contrariamente a molti tuoi cotifosi che non conoscono neanche la storia della loro squadra.

      Ovviamente, sono d’accordo con ciò che scrivi, anche se il Ronaldo brasiliano non avrebbe certo sfigurato in questa lista.

      Pelè, al pari di Di Stefano, merita un discorso a parte, perché è di un’altra epoca.

      Salud

    6. caro sentimenti più che altro nella tua lista manca Baggio…io di calcio non capirò granché ma per me il divin codino è nettamente il più forte giocatore italiano che ho visto (e come dico sempre mi considero tifoso dal 1980, prima mi facevo dire solo il risultato)

  19. “La morte. Giuseppe Anatrelli morì improvvisamente nella notte del 25 ottobre 1981, all’età di 56 anni, a causa di un infarto, nella sua casa di Napoli di Viale Colli Aminei, dove viveva insieme con la sorella. Riposa nel Cimitero di Poggioreale.”

    Ma chillu che scrive è o fantasma? ( scusate ma scrivere in napoletano per un milanese è complicato…)
    Hahahahahahahhaha

    1. Uelaaa testina di vitello, se dis cussi a Milan.
      Lambertoni ma co fal a Milan con sto caldo ( Esorciccio ciò sempre Milan in testa)
      Appalesati Esorciccio sei della Riomma? O di Aprilia dagli spalti? O sei della 7 legend lost?
      Io so’ di 7 legend win, fai un po’ i conti di quello che ho goduto io nel calcio.
      Comunque sia domenica andrà male per Riomma Sfinter e Ruvve.
      C’e vedimme.

      1. Se sei di Salerno hai goduto anche di molto altro. Altroché.
        Un esempio di qualità della vita. Altissimi coefficienti di civismo….
        Standards scandinavi….

      2. “C’è vedimme”
        Laureandosi come psichiatra, non ha avuto l’occasione di imparare a scrivere in un italiano corretto?

  20. Leggo che molti mi accusano di aver risollevato la questione Messi-Maradona chiedendo chi fosse il più grande: classica interrogazione nazional-popolare. Ma io non ho fatto alcuna domanda, ho solo parlato della situazione pesante di Messi con la Nazionale. E che se vuole essere più grande di Maradona, intanto il Mondiale deve vincerlo. Poi si vedrà. Ho fatto un’affermazione – condivisibile o meno – ma nessuna domanda. Un caro saluto a tutti

    1. vero,hai ragione ,ma vedi, con maradona si accende una miccia ,che va anche bene ed è interessante discuterne .Il motivo è non solo calcistico ,maradona nella sua carriera ha subito un vero e proprio linciaggio ,un angelo con la faccia sporca ,anzi bianca di coca,mentre l’alter ego,quello lì,ma sì,quello buono e gentile,quello de turin,che poi l’hanno trovato a ravanar insieme al Blatter nei cassetti dell’Uefa …Quello era il buono,ma il Maradona il male l’ha fatto solo a se stesso e poi giocava nel Napoli .il terun,che se fosse stato nella ggiuve ,lì sì che l’avrebbero messo a posto . Il Maradona è stato il calciatore più determinante della storia del calcio ,almeno quella del dopoguerra e per me questo è essere grandi.Non c’era panza o dorados che tenessero,viaggi,nottate insonni ,festini ,questo ti scendeva in campo in qualsiasi condizione ed era sempre determinante .Poi qualche volta si allenava pure,a Merano ed allora ti vedevi che si scartava l’intera inghilterra .Con tutto quello che gli aveva combinato goicoechea questo non aveva paura di nulla ,non era il Platinì che nelle partite toste scompariva ,anzi,guardatevelo nella finale della coppa del re del 1984,mi pare,quando ritrova l’athletic Bilbao ,guardate la classe e che caratterino .
      Maradona ha vinto un mondiale,ma è stato derubato di quello del 1990 ,dove lui e Bilardo cambiano la faccia di quella squadra.Per capire andatevi a vedere dove giocavano i nazionali argentini in europa: atalanta,udinese ,stoccarda,sion,,nantes .Avete capito? A Roma Maradona e c. furono derubati ,la germania vinse con un rigore dubbissimo,perché sensini toccò la palla .Gli argentini tosti e fallosi ed i tedeschi killer su maradona,gentilini e puliti .In USA 94 ,poi,maradona venne pregato di andare,ma guarda caso,venne sorteggiato per l’antidoping e cosa gli trovarono? Tracce di efedrina ,”l’efedrina è contenuta in molti prodotti ad “azione dimagrante”. Fu un sorteggio? ma dai e trovarono la sostanza che probabilmente maradona aveva utilizzato per dimagrire ,con la compiacenza dei vertici FIFA,ma mica poteva capitare come nel 90,che maradona si trascinava l’argentina fino alla finale? Ed infatti senza maradona l’argentina apparve un’altra squadra e perse contro il maradona dei balcani .Su ,che lo sapete chi è 😉

      1. Io vedo sempre poco la questione dal lato di Maradona, che per me resta un mito comunque. E sostanzialmente inattaccabile da Messi. Che paradossalmente può addirittura avere più numeri di Maradona, ma senz’altro non ha la sua leadership e il suo carisma. E anzi sicuramente soffre certi carichi di responsabilità. Poi un giorno, forse, non è detto che lo superi – non solo in termini di collezione di gol, trofei e successi – ma quel momento per me non è ancora arrivato. La vita di Maradona poi è qualcosa di troppo intenso e travolgente, non a caso è oggetto continuo di letteratura e trame da cinema, e non è sostanzialmente uguagliabile da parte di un giocatore troppo perfetto e pulito come Messi. Però è anche scontato e inevitabile a sua volta che Messi venga messo continuamente a confronto con Maradona, è il destino dei grandi. E una specie di legge del contrappasso, un duello continuo cui vieni chiamato. Un saluto FaB

        1. Gentile dott.. Bocca,
          La ringrazio per la Sua chiarezza; lei, lo ha detto apertamente, ritiene Maradona “inattaccabile da Messi”.
          Questa è la sintesi del Suo pensiero; allora, non parliamone più, perché Lei – qualsiasi prodezza faccia Messi – lo riterrò sempre un gradino sotto a Maradona, in quanto Diego “è oggetto continuo di letteratura e trame da cinema”, è, in parole povere, un Mito assoluto, il quale, travestitosi da Che Guevara in calzoncini e tacchetti, ha combattuto e vinto per il Sud povero e oppresso contro i ricchi sfruttatori del Nord (la Juve di Agnelli e il Milan di Berlusconi) o in favore di Nazioni ingiustamente invase (Argentina) contro il barbaro conquistatore (Inghilterra).
          Io sono molto più “laico” di Lei, valuto un giocatore per quanto dimostrato in carriera; ed è questa “laicità” di giudizio che mi porta a dire che Messi è, già oggi, nettamente superiore a Maradona.
          Non ha la personalità di Diego? Vero.
          Ma Diego ha dimostrato in carriera ciò che in 10 anni (e non in 3 settimane al Mondiale di Messico 86) ha dimostrato Messi? No.
          Messi, spesso e volentieri, ha letteralmente distrutto da solo (cioè: con prodezze individuali, scartando 6/7 difensori; non col gioco corale di squadra) il Real Madrid, l’Arsenal, la Juventus, il Manchester Utd, il Bayern Monaco ecc…..
          E Maradona? Del presunto giocatore più forte di sempre, si ricordano due misere apparizioni in Coppa Campioni (eliminazione al primo turno e al secondo turno contro lo Spartak Mosca) e una vittoria in Coppa Uefa in cui non fu mai determinante (12 partite e nessun gol su azione).
          Semplificando: ha fatto molto molo meglio Messi ai Mondiali (quantomeno è arrivato in Finale) che non Maradona nelle competizioni europee in cui ha giocato (Coppa Campioni e Coppa Uefa).
          Questi i fatti; poi, ovviamente, se Lei preferisce privilegiare l’aspetto “mitologico” e romantico di Diego Armando Maradona, eroe dei poveri contro il potere corrotto della Fifa, allora è un altro discorso, più politico che sportivo però ….

          1. ho l’impressione che lei non si renda conto con chi giocava maradona e con chi gioca messi .
            Per quanto riguarda il ruolo messi è un attaccante,maradona un centrocampista .
            Per numero di goal,inarrivabili sono nell’ordine :Bigan,Puskas,Pelé,Eusebio,Muller Seeler -Bigan Puskas Pelé perché oltre ad avere segnato una caterva di gol ,l’hanno fatto con medie altissime :1,53;1,05;0,93 (Pelé,insieme a muller gerd ) 0,98 Eusebio ,mentre Messi 0,79 Messi,070 Ronaldo ,medie che se cambieranno in meglio non lo saranno di molto .Puskas detiene anche il record di reti segnate in nazionale,84 in 85 partite con la nazionale ungherese ,messi 61 in 122 .Questi stanno tutti nell’olimpo di sempre e ciò a messi dovrebbe bastare ,poi ognuno può avere il preferito .Un altro che sta di diritto in questo olimpo è Di Stefano .

            1. Bravo.
              Bella lista, sei sulla strada della guarigione.
              E Maradona a tutti quei nomi deve solo allacciare gli scarpini.

        2. Certo, Maradona era più personaggio, ma se dobbiamo prendere in considerazione quell’aspetto allora Beckham, Cassano, Cantona, Balotelli, Ibra sarebbero i calciatori definitivi degli ultimi 20 anni.

        3. sì,è anche bello fare paragoni e se lo supererà ben venga .
          Spero sinceramente che Messi possa esprimere tutto il suo talento .
          Un caro saluto a te e buon lavoro .
          gene

      2. Comunque Platini ha detto che “quello che Zidane poteva fare con la palla Maradona poteva farlo con un’arancia”

        1. Se cerco una foca, Ronaldinho Gaucho tutta la vita.
          e Platini e`stato un giocatore che ha insegnato alla Juve d alla Francia come si vince. E da cannoniere, pur essendo un vero 10.

          Maradona e`molto in alto, ma davanti a lui ha almeno 5 giocatori.

          Poi ognuno ha il culto che vuole.

        2. a me dispiace tanto per le grane che ha avuto Platinì ,ho voluto solo rimarcare la crocifissione alla quale è stato sottoposto Maradona,l’angelo sporco ,da chi ha tirato sempre in ballo Platinì come esempio di virtù .Ed a proposito di tirare ,in casa agnelli e dintorni si è tirato sempre tanto 😉

      3. @ilprincipeazzurro
        Se posso fare una sintesi del tuo post, molto obiettivo, scriverei.
        Viva Maradona vergine (da ogni peccato) e martire.
        E “Santo subito ! “- mi permetterei di aggiungere.

        1. ah ah ah ah.
          facevi prima se citavi vizi privati e pubbliche virtù .
          il peggior difetto di maradona è stata la mancanza della erre moscia .

      4. T’informo che “il Platinì che nelle partite toste scompariva”, oltre a vincere tutto a livello di club, vinse un Europeo praticamente da solo, con una Francia buona solo a centrocampo; due mondiali li perse in semifinali rocambolesche, anche lì con compagni di squadra solo discreti e giocandoli entrambi in condizioni fisiche precarie.
        Senza nulla togliere a Maradona, che eliminò l’Italia nel ’90 (Caniggia lo mandò in porta lui) giocando con un ginocchio solo.

        1. bene,Shy ,la pensiamo in modo differente .Io più che altro ricordo l’Amburgo ,non l’ho digerita ancora .Una volta si tifava italiane fuori e sempre –

    2. Guardatevi le reti di maradona in nazionale dopo il mondiale 86 sono una media da difensore,e non parlo di poche partite ma di parecchie.comunque non mi risulta che diego abbia segnato in una qualsiasi finale e forse se ha vinto un mondiale 86 lo deve anche allo sconosciuto cociuffo giocatore che lo sfortunato messi non ha avuto nelle finali.anche baggio nel 94 aveva bisogno di cociuffo,dovete sapere che un singolo giocatore ti può alzare di parecchio il livello della squadra ma se quel giorno i tuoi compagni dormono i trofei non li alzi.CR7 ha trovato in finale degli europei un certo Eder che quel giorno ha deciso di portare la coppa in Portogallo. MESSI in quattro finali non ha trovato ne un Cociuffo ne un Eder.

  21. Giuseppe Anatrelli scrive:
    alle 11:46
    Salve, non so chi sia il geom. Galboni, io sono solo uno psichiatra di Salerno nonché Vice Presidente del Milan Club della mia città’, un orgoglio visto che siam 2500 tesserati,il Milan a Salerno e’ la squadra che ha più tifosi, superiore anche alla squadra degli Agnelli.

    Hahahahahahahahaah
    Ragazzi abbiamo fatto il Superenalotto, questo qui è un fenomeno, ormai mi diverto a cercare i suoi post, c’è da ridere alle lacrime. Bocca non se lo lasci scappare e non osi censurare questo blogger è semplicemente unico.
    “O Psichiatra e Salerno con la fissa della CL” voglio la statuina del presepe.

  22. un paragone impossibile,ingiusto ed improponibile…

    Ps io mi piglio sempre Maradona…

    Icona pop,leggenda,retorica e quant’altro supera il talento…

  23. Messi è un fuoriclasse, nulla da dire, se sia meglio di Maradona o di Ronaldo lo si capirà a fine carriera, per quel che mi riguarda lo preferisco a Maradona ed ha già vinto molto più di lui. Per quel che riguarda la Nazionale argentina, temo che i suoi compagni di squadra non siano all’altezza di quelli di Maradona, che vinse un mondiale anche grazie ad un gol di mano di cui non si è mai scusato, ma anzi, di cui si è vantato, il vile.

    1. Bep,ma tu hai mai visto un calciatore ammettere di avere fatto fallo?
      Prima ti tranciano in due e poi li vedi lì con le manine alzate che chiedono all’arbitro : chi io?
      Il calcio è un gioco,non uno sport,non pretendere l’impossibile

    2. Lo sai che Messi ha segnato un gol di mano all’Espanyol nel 2007 in un derby decisivo della Liga?
      E non aveva neanche la scusa dell’odio che c’era tra argentini e inglesi nel 1986 dopo le Malvinas/Falkland.
      Poi non so che ha detto Messi ma Maradona l’ha rivendicato al motto di “chi ruba a un ladro (gli inglesi) ha cent’anni di perdono” che non mi pare esattamente un comportamento da vile.

  24. Da “Il Napolista”

    Il sogno americano è finito? Con l’impensabile sconfitta contro Trinidad & Tobago, fanalino di coda nel gruppo finale di qualificazione centro-nord americano, la nazionale a stelle e strisce viene estromessa, per la prima volta dopo 32 anni, dalla fase finale di un mondiale di calcio.

    Forse sarebbe più giusto dire che potrebbe essere finito il sogno della Fifa di far crescere definitivamente il calcio negli Usa al livello degli altri sport. Prima Havelange, poi Blatter provarono a lungo a far attecchire il seme del “soccer” in una terra dominata da altri sport ricchi e popolari.

    L’apice di questo sforzo fu raggiunto con l’organizzazione dei mondiali nel 1994, che però non favorirono l’esplosione e il coinvolgimento popolare sperato dalla Fifa.

    L’obiettivo non era quello di rendere il calcio lo sport universalmente più seguito… (…)

    https://www.ilnapolista.it/2017/10/calcio-stati-uniti/

    1. Non è carino fare sempre spam cercando di indirizzare il pubblico di Bocca verso un altro sito. Immagina se in un ristorante un cliente si mettesse a distribuire antipasti di un competitore.

      Inoltre ogni tanto è utile anche formulare dei pensieri propri invece di copiare-incollare pensieri altrui.

    2. Buon giorno @Roby L.

      Ho appena rivisto “il non gol” che di fatto ha eliminato gli USA. Certo gli statunitensi hanno perso contro il Trinidad-Tobago, ma qualcuno ha barato ed i povero Arena non cerca scuse.

      Saluti

      1. La palla non è entrata e non so come hanno fatto a dare il gol. E’ anche vero che il giocatore che si stava gettando sul pallone per metterla dentro è stato atterrato ed era rigore netto. Ci ha provato comicamente di testa cadendo a terra, che per poco non c’entra il palo.
        C’è pure la mega polemica per il confabulare tra i colombiani e i peruviani, si parla di combine, complotto, ecc…qualcuno addirittura ha ricordato Turone! Turoneeeeeeee!!!

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