Bologna

'Ndrangheta, appalti pilotati a Serramazzoni: condannato a dieci anni

Sentenza per un pregiudicato in soggiorno obbligato. Prescrizione per l'ex sindaco

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MODENA L'ex soggiornante obbligato, per legami con la 'Ndrangheta, Rocco Antonio Baglio, 75 anni, è stato condannato dal tribunale di Modena a dieci anni di reclusione, in primo grado, per gli appalti pilotati nel comune di Serramazzoni.

Il caso esplose nel 2012 con  misure cautelari: si tratta dell'inchiesta 'Teseo' della guardia di Finanza e del pm Claudia Natalini, che aveva svelato gare pilotate per appalti pubblici nel paese sull'Appennino. Baglio, tra le altre cose, è stato dichiarato responsabile di tentata estorsione con l'utilizzo di arma da fuoco.
Secondo le Fiamme Gialle, lui e i suoi uomini sarebbero riusciti a 'indirizzare' appalti per almeno tre milioni di euro: ristrutturazione di uno stadio, di un polo scolastico e di una scuola. Condanna a tre anni di reclusione, invece, per Marcello Limongelli; tre anni e due mesi a Salvatore Guarna. Entrambi colpevoli di tentata estorsione, sono ritenuti il braccio operativo dello stesso Baglio.

Il presidente del collegio, Pier Luigi di Bari ha sancito invece il non doversi procedere, per prescrizione, nei confronti dell'ex sindaco di Serramazzoni, del Pd, Luigi Ralenti, anche lui finito indagato proprio per le aste truccate.