Bologna

Carpi, spostato il comizio di Casapound

Il sindaco nega l'uso di piazza Martiri. Il Pd: decisione giusta

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Mentre a Bologna sale la tensione per il comizio di Forza Nuova, da Carpi il Pd applaude chi è riuscito a far traslocare un'iniziativa elettorale di un'altra formazione di estrema destra. Il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, infatti, ha deciso di negare l'utilizzo per fini di propaganda elettorale di piazza Martiri ai rappresentanti di Casapound. E il segretario Pd e capogruppo dem in consiglio comunale, Marco Reggiani, loda la decisione del primo cittadino: "Giudico ineccepibile e lineare il comportamento del sindaco".

Casapound, aggiunge Reggiani, è "una formazione che si ispira apertamente al neo-fascismo e che predica intolleranza e xenofobia" e bene ha fatto il primo cittadino a spostare la loro iniziativa "indirizzandoli invece verso un luogo alternativo, piazza Garibaldi". La decisione è peraltro "ineccepibile perché come Consiglio comunale abbiamo votato un regolamento sull'uso degli spazi pubblici che prevede questo tipo di diniego. Lineare perché piazza Martiri deriva il suo nome proprio da uno dei più efferati eccidi dei fascisti: sarebbe del tutto inopportuno concederne l'uso a formazioni che continuano a perpetrarne modi e idee", conclude il segretario del Pd di Carpi.