Bologna

Renzi vs Grasso, oggi a Bologna il derby della sinistra

Appuntamenti elettorali in città sia per il segretario del Pd che per il leader di Liberi e Uguali. E domani arriva Salvini

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Bologna crocevia dei big della politica nazionale. Se Matteo Salvini arriverà domani sera all’hotel Carlton — rischiando di riaccendere la rabbia dei collettivi — oggi è la sinistra a duellare a distanza sotto le Torri, divisa in tre iniziative. Da una parte il leader Pd Matteo Renzi, a pranzo coi candidati — compreso il centrista Pierferdinando Casini — alla Casa del Popolo di via Andreini 6 prima del suo comizio ai Teatri di Vita. Dall’altra il leader degli ex dem di Leu Pietro Grasso, che con Vasco Errani incontrerà gli operai Lamborghini a San Giovanni. Tutto mentre Romano Prodi, dopo la sua “investitura” a Paolo Gentiloni di due giorni fa, presenterà stamattina una rassegna di conferenze alla Fondazione per la collaborazione tra i popoli.

E chissà se il Professore vorrà tornare sui temi politici, dopo il suo endoresment a “Insieme” e il suo duetto sul palco della lista prodiana con l’attuale premier. Un sodalizio, quello tra il presidente del consiglio e il Professore bolognese, che ha acceso ancor prima del voto la discussione sul 5 marzo. Di certo Prodi non andrà ad ascoltare oggi il segretario Pd: «Non è in agenda» assicuravano sabato anche i suoi collaboratori. L’ex premier sarà infatti stamattina alle 10 alla presentazione del ciclo di convention sui “Dialoghi sul mondo” proprio mentre Renzi andrà invece alla Casa del Popolo “Corazza” per un pranzo elettorale. Insieme al segretario democratico, oltre ai militanti Pd e a tutti i candidati Pd al voto, ci sarà anche l’alleato Casini, aspirante senatore nel collegio di Bologna. Cornice molto inconsueta per il centrista, che metterà piede anche in una Casa del popolo dopo aver già varcato la soglia del circolo Pd Tina Anselmi di Casalecchio, ed essere stato immortalato davanti alle immagini dei big del Pci. Nel pomeriggio, alle 15, il segretario dei democratici si sposterà poi in via Emilia Ponente, ai Teatri di Vita, per l’iniziativa “Che spettacolo”, incentrata sui temi della cultura.

Ma se c’è distanza tra alleati, nel centrosinistra, con Renzi e Prodi che nemmeno si incrociano, resta ancor più lontano Grasso. Il leader di Leu — il movimento che riunisce i big della sinistra usciti dal Partito democratico — ha per stamattina una fitta agenda di appuntamenti in città, da toccare insieme al frontman emiliano della lista, l’ex governatore Errani, che è anche sfidante di Casini nello stesso collegio di Bologna. Grasso andrà alle 10,30 al cinema Odeon per parlare con i ricercatori, e poi alle 12,15 al circolo Arci Accatà di San Giovanni in Persiceto per incontrare gli operai della Lamborghini.

Clima teso comunque a sinistra, dopo che Prodi ha aperto la partita interna al centrosinistra per il dopo 4 marzo. Una “stoccata” a Renzi — che pure ieri ha fatto buon viso — che è piaciuta in casa Leu, nonostante l’ex premier abbia anche bocciato la scelta della scissione. Proprio su questo è torna la prodiana Sandra Zampa: «Capisco che siamo in campagna elettorale, ma spero che a Grasso sia chiaro che il presidente Prodi ha detto, non una ma tante volte, che l’errore capitale è stata la divisione del campo del centrosinistra compiuta da chi ha dato vita a Leu».