Lidia Bastianich a cena con i ragazzi della Comunità Progetto Sud

diRosy Broccio

La chef e ambasciatrice del gusto nel mondo ospite «in casa» di don Giacomo Panizza

Lidia Bastianich con il governatore Oliverio e don Giacomo Panizza

Lidia Bastianich con il governatore Oliverio e don Giacomo Panizza

Lidia Bastianich, la chef imprenditrice, autrice e conduttrice televisiva di fama internazionale e testimonial dell’enogastronomia calabrese, è stata l’ospite d’onore alla cena di Lamezia Terme nella Comunità Progetto Sud di don Giacomo Panizza, voluta dal presidente della Regione Mario Oliverio. Una rinomata comunità della Calabria (che si occupa quotidianamente di accoglienza, disabilità, dipendenze, diritti, legalità, promozione e prevenzione sociale, stranieri e minoranze, formazione e progetti, comunicazione e cultura ), come è accaduto a tante altre simili realtà, è costante oggetto di atti intimidatori che, malgrado tutto, non fermano la sua attività e non scoraggiano chi reca in mano l’arma del fare e del dare.

Protagonisti della serata gastronomica i ragazzi della Comunità Progetto Sud e i prodotti biologici frutto di quei fertili e fruttuosi terreni confiscati alla ‘ndrangheta. Un’emozione sociale, quindi per una cena altamente sensoriale i cui ingredienti migliori sono umanità e vita, ovvero la risultanza delle forze che caratterizzano la comunità, a partire dal servizio ai tavoli prestato dalle donne della cooperativa Le Agricole che, con i loro piatti bio, testimoniano insieme coraggio, impegno e sostegno. Quel sostegno che, come ha detto il governatore Oliverio, rappresenta «la scelta di essere qui con don Giacomo Panizza, con la sua comunità, perché questo è un vero luogo di accoglienza». Oliverio è entusiasta per la presenza della chef d’oltreoceano qui con loro. “Questa è la Calabria vera - dice -, la Calabria positiva, che non vuole lasciare indietro nessuno e che, anzi, rispetto alla sofferenza, ha un’attenzione particolare. Abbiamo voluto portare proprio qui Lidia - prosegue Oliverio - perché è ambasciatrice nel mondo della qualità dei prodotti locali. La sua affermazione negli Stati Uniti è stata lo specchietto di tornasole dell’attenzione che ci hanno donato parlando di noi quale eccellenza». Una conoscenza della Calabria quella di Lidia Bastianich che nasce anche con il tour dei territori, passando per le sue comunità e che culmina con questa esperienza, al fulcro di quella profonda conoscenza di una terra che non è mai indifferente. Quella di don Giacomo - dice il governatore - che vuole essere sempre accogliente, e non smette di promuovere il territorio e anche la sua anima. La nostra presenza - conclude Oliverio - è il segno concreto della vicinanza delle istituzioni a questa realtà e a tante persone che in Calabria sono vittime ma non sono sole. Ed è con loro - conclude - che stiamo combattendo una battaglia per estirpare la malapianta della criminalità».

La serata si é distinta per la gioia manifesta dalla Bastianich: «È un calore dentro al cuore vedere questi ragazzi così entusiasti per questa organizzazione. Questa gente, queste persone che hanno più bisogno, sono le più importanti della nostra società, che ci spingono a far riflettere,- racconta l’ambasciatrice del gusto - una realtà che è cultura vera da far conoscere sempre più all’estero: una Calabria buona e bellissima e nella sua natura, sempre più viva». «L’idea della cena nasce a ridosso dell’ultimo atto intimidatorio subito dalla nostra comunità Progetto Sud», dichiara con grande riconoscenza don Panizza, «Si va a trovare infatti qualcuno che è nei guai per portagli qualcosa, si va da chi ha qualcosa da ricevere, ma anche tanto da dare. La gente cresce quando riceve fiducia e questo accade nella nostra comunità».

9 ottobre 2017 2017 ( modifica il 9 ottobre 2017 2017 | 15:37)