Mafia, arredi sfarzosi e foglie dorate alle pareti della casa del boss

diFabio Giuffrida

Tra gli appartamenti sequestrati a un pregiudicato ritenuto elemento di spicco della cosca dei Cappello

Nei suoi appartamenti c’erano arredi ricchi e sfarzosi con pareti a foglie dorate ed elementi di elevato pregio. Lui – Mario Strano, 52 enne, fratello di Alessandro “organizzatore e promotore del sodalizio criminale Santapaola” - era ritenuto “un uomo d’onore”, un “personaggio di spicco legato alle attività delle estorsioni e degli stupefacenti nel quartiere Monte Po” di Catania, come dichiarato dai collaboratori di giustizia. Un soggetto «socialmente pericoloso con una spiccata capacità a delinquere” come dimostrano gli episodi delittuosi di cui “si è reso responsabile»: omicidio, ricettazione, rapine, armi, sequestro di persona e - secondo gli inquirenti - anche «appartenenza a due organizzazioni mafiose». Prima i Santapaola, poi i Cappello.

Ora la Questura di Catania ha messo i sigilli al suo patrimonio. Si tratta di un sequestro di prevenzione di 3 appartamenti 18 veicoli, una società (intestata alla figlia e operante nel settore dei trasporti conto terzi) e numerosi rapporti finanziari tutti riconducibili a Mario Strano, ritenuto appartenente alla cosca mafiosa “Cappello-Carateddi”. Il valore complessivo dei beni sequestrati è di circa un milione e cinquecentomila euro.

27 ottobre 2017 2017 ( modifica il 27 ottobre 2017 2017 | 15:56)