Ragusa, imprenditore e consigliere comunale Pd picchia selvaggiamente operaio: aveva rubato bombola di gas
Un lavoratore romeno legato e colpito con un bastone. Rosario Dezio, 41 anni, fermato per il brutale pestaggio, ha anche esploso alcuni colpi di fucile per terrorizzarlo
L’ha legato mani e piedi e l’ha picchiato selvaggiamente, colpendolo con un bastone in ogni parte del corpo. Responsabile del brutale pestaggio, per il quale è stato fermato dalla polizia, è un imprenditore agricolo di Vittoria, nel Ragusano. La vittima è un suo dipendente, colpevole di essersi impossessato di una bombola di gas per riscaldarsi. Rosario Dezio, 41 anni, che è anche esponente del Pd locale e consigliere comunale, avrebbe sorpreso la vittima nel magazzino mentre sottraeva la bombola e l’avrebbe picchiata a mani nude e con un bastone. Quindi l’uomo avrebbe anche esploso alcuni colpi di fucile per terrorizzare l’operaio. Non soddisfatto, l’indomani l’avrebbe raggiunto in un casolare abbandonato, dove si era rifugiato, e l’avrebbe rinchiuso per ore all’interno di un garage, legandolo e picchiandolo col bastone. La vittima del brutale pestaggio è un operaio rumeno che ha riportato diverse fratture e lesioni guaribili in almeno 45 giorni. Insieme a lui anche due suoi connazionali sono stati picchiati in modo meno grave. È stato un familiare dell’imprenditore a liberare la vittima, ma anch’egli è stato denunciato per avere preso parte al pestaggio in concorso morale.
Consigliere comunale
Rosario Dezio è attualmente consigliere comunale di Vittoria ed è componente della segreteria del Pd cittadina. In consiglio comunale rappresenta la lista civica “Nuove idee - i democratici”, collegata al Partito democratico. È subentrato in Consiglio comunale a settembre al posto di Fabio Nicosia dimessosi a seguito dell’inchiesta “Exit poll”. Dezio, aveva già ricoperto in passato la carica di consigliere comunale, in seno al Pd.