Rissa in discoteca: pugni e calci al figlio di “Sandokan” Schiavone, il superboss dei Casalesi

diRedazione online

Scontro tra cinquanta giovani in un locale di Carinaro nel Casertano. Nel gruppo opposto a quello del rampollo del capoclan c’era il nipote di un camorrista napoletano

Una maxi rissa in piena notte in discoteca. Cinquanta giovani coinvolti e diversi feriti, seppur lievi. Ma lo scontro tra gruppi rivali sulla pista da ballo di un locale notturno di Carinaro, in provincia di Caserta, ha avuto un epilogo inatteso. Tra i ragazzi pestati ed usciti malconci, con il volto tumefatto e un taglio al sopracciglio, ci sarebbe il quarto figlio di Francesco “Sandokan” Schiavone. Per il giovane rampollo di casa, il superboss dei Casalesi aveva scelto un nome evocativo: Ivanhoe, come quello del cavaliere inglese dell’opera di Walter Scott.

Lo scontro

Qualche guasconata e troppo alcol hanno scatenato la rissa in discoteca. I titolari del locale hanno preferito non avvertire le forze dell’ordine, cercando di sedare lo scontro con l’intervento dei buttafuori. La zuffa è proseguita per diversi minuti, fino a quando i gruppi rivali non si sono allontanati e il locale è stato chiuso. Ma la notizia, anche grazie a un video postato sui social, è arrivata ben presto anche alle orecchie dei carabinieri. Che, coordinati dal tenente colonnello Nicola Mirante, hanno subito avviato le indagini.

La fazione opposta

Coinvolto nella rissa, nel gruppo che si è scontrato con quello di Schiavone, ci sarebbe il nipote di un boss di Marano, in provincia di Napoli. Ed è questo che preoccupa gli inquirenti. Una possibile reazione a livelli criminali più alti per rispondere all’affronto subito da uno dei due rampolli di camorra. Tanto più che, secondo una prima ricostruzione, nel video postato sui social si vedrebbe Ivanhoe Schiavone accerchiato da più persone e colpito con violenza al corpo e al volto.

Il personaggio

Il figlio di Sandokan era stato arrestato e poi processato negli anni scorsi con l’accusa di aver fatto parte del clan dei Casalesi. Poi l’assoluzione e la scarcerazione nel 2015. E dallo scorso anno non è neanche più sorvegliato di pubblica sicurezza. Personaggio eccentrico, pieno di tatuaggi e sempre vestito alla moda, Ivanhoe Schiavone ha anche numerosi followers sui social network.

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27 ottobre 2017 2017 ( modifica il 27 ottobre 2017 2017 | 09:31)