Napoli, il Pd corteggia la ricercatrice da Nobel

diSimona Brandolini

Per il collegio di Pomigliano ipotesi Annalisa Allocca, ha partecipato alla cattura delle onde gravitazionali. Per LeU Nocchetti corre al Senato

I sondaggi sul tavolo del Partito democratico non danno grandi speranze. A Napoli città i dem sarebbero al 16 per cento (poco più del minimo storico toccato alle amministrative con l’11 per cento), al 18 per cento a Napoli Sud, 17 a Napoli Nord. Insomma nella migliore delle ipotesi, se i numeri fossero questi, si confermerebbe un dato: nessun collegio. Ma è ovvio che serve cautela. A tutt’oggi l’unico candidato in campo è Paolo Siani contro di lui il Movimento 5 Stelle schiera Roberto Fico al proporzionale, non è dato sapere se anche all’uninominale. Sebbene il peso dei collegi sia nettamente inferiore, sono fondamentali per fare da traino. Servono o persone di nome e spessore o politici strutturati e legati al territorio. Da qui l’sms inviato a qualche napoletano da Matteo Renzi per il collegio di Pomigliano dove è candidato Luigi Di Maio e da cui tutti scappano. Il Pd starebbe corteggiando una giovane ricercatrice da Nobel: Annalisa Allocca, 32 anni, che ha partecipato alla cattura delle onde gravitazionali. Laureata in Fisica, di Marigliano, corrisponderebbe in tutto e per tutto all’identikit tracciato dal segretario nazionale dei dem.

Se dovesse dire di no (come ha fatto ieri il virologo Roberto Burioni) in ballo tornerebbe il segretario cittadino dei dem, Vincenzo Romano, avvocato quarantenne. A Napoli Sud c’è qualcuno che vorrebbe far scendere in campo Carmine Alfano, sconfitto alle primarie dall’attuale sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, ma i renziani spingerebbero per Teresa Armato. Mentre al Senato si continua a fare il nome di Franco Manniello, patron della Juve Stabia. E circola anche il nome dell’avvocato Domenico Ciruzzi. A Napoli Nord il consigliere regionale gueriniano Lello Topo sembra aver ipotecato un posto al proporzionale. Mentre l’altro consigliere, Nicola Marrazzo, potrebbe correre nel collegio di Acerra-Frattamaggiore. Resta aperto il caso Caserta. Allo stato ci sarebbe uno stop per il rientro dell’europarlamentare Pina Picierno dettato da questioni di correnti. Al suo posto dovrebbe correre, infatti, Camilla Sgambato che occuperebbe il posto di capolista degli orlandiani (liberandone uno a Napoli), al secondo posto Stefano Graziano. Quanto a Liberi e Uguali, ormai certi sono Arturo Scotto e Peppe De Cristofaro ma anche Toni Nocchetti che ieri su fb ha annunciato: «Cari genitori, soci ed amici sarò candidato al Senato con Liberi e Uguali alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. Spero di essere all’altezza e di poter contare sul vostro sostegno».

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23 gennaio 2018 2018 ( modifica il 23 gennaio 2018 2018 | 06:50)