E’ febbre Napoli-Juventus, città in fermento per la sfida ai bianconeri
Nei bar, in strada o tra i vicoli si attende soltanto il fischio d’inizio. E all’arrivo dei bianconeri fischi e sfottò: soprattutto per Gonzalo Higuain. Ma è polemica per la foto di Insigne e Callejon con Salvini
Non c’è altro argomento, non c’è altro che Napoli-Juventus. Città in fermento, pronta a chiudere i battenti nel tardo pomeriggio per prepararsi alla sfida del San Paolo. In tutti i quartieri è uno sventolio di bandiere. Ma guai a fare pronostici. A queste latitudini la scaramanzia conta. A tenere banco è anche una polemica, tutta sui social, per la foto di Insigne e Callejon insieme al vicepresidente del Napoli Edoardo De Laurentiis con il leader della Lega, Matteo Salvini, che è a Castel Volturno.
Molti ricordano i cori contro i napoletani che si sentono in tutti gli stadi del centronord e la foto viene ricollegata all’impegno di Kalidou Koulibaly contro il razzismo che nei giorni scorsi è stato testimonial a Milano del Forum «Equal game» dell’Uefa contro le discriminazioni. «Una ferita inaccettabile che non deve passare sotto silenzio». C’è anche qualcuno che difende i due calciatori azzurri: «Basta che Callejon e Insigne facciano un selfie con Salvini (chiesto ovviamente da quest’ultimo) per diventare traditori. Sono due calciatori, personaggi pubblici fanno i selfie pure con i cani, fa parte del loro lavoro».
C’è anche qualcuno che difende i due calciatori azzurri: «Basta che Callejon e Insigne facciano un selfie con Salvini (chiesto ovviamente da quest’ultimo) per diventare traditori. Sono due calciatori, personaggi pubblici fanno i selfie pure con i cani, fa parte del loro lavoro». E, ironia della sorte, anche sul profilo twitter di Salvini, sotto la foto, non mancano le critiche anche dei leghisti: «La lega Nord ormai è la Lega sud si è trasformata troppo per i miei gusti», scrive una sostenitrice evidentemente delusa.
Le pagine Facebook sono inondate di video che sono diventati virali nel giro di poche ore. Ai primi posti, però, svetta la parodia di Dries Mertens che si trasforma in «attore» per Gomorra.
Ma oltre alle parodie, sono i video spontanei a fare incetta di like sulle pagine dei social media. Una vera e propria mania per i napoletani. Che piace. E anche tanto.
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