15 dicembre 2017 - 13:30

Pfas, il ministro manda i carabinieri dei Nas negli uffici della Regione

I militari hanno preso la documentazione sulle sostanze contaminanti. Il direttore generale della sanità: «Bastava che ce li chiedessero». E il Veneto blocca la plasmaferesi

shadow

VENEZIA Il ministro Beatrice Lorenzin ha inviato i carabinieri dei Nas negli uffici della Direzione e prevenzione della Regione Veneto, a Venezia, per acquisire la documentazione sui contaminati Pfas. Gli accertamenti sono avvenuti proprio mentre il direttore generale della sanità regionale, Domenico Mantoan, illustrava a Padova i risultati dell’utilizzo della procedura di plasmaferesi sulle persone contaminate in Veneto. «Bastava che ce li chiedessero», ha commentato Mantoan successivamente. I dati della Regione (relativi a quattro stadi su sei) confermano una diminuzione media dei Pfas nelle persone, che si sono sottoposte al trattamento.

La Regione sospende la plasmaferesi

La Regione Veneto ha deciso di sospendere la procedura di plasmaferesi sulle persone contaminate da Pfas. L’annuncio è stato dato a Padova dal direttore generale della sanità regionale Domenico Mantoan. Mantoan non ha nascosto che lo stop alla plasmaferesi è stato stabilito in polemica con il ministro Lorenzin. «Siamo sempre disponibili ad un confronto - ha sottolineato - purché questo avvenga sul piano tecnico-scientifico. Ora attendiamo che il ministro chiarisca su quali basi scientifiche ha ritenuto di basare le sue dichiarazioni». «Nel frattempo - ha aggiunto Mantoan - noi sospendiamo l’erogazione della terapia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA