16 dicembre 2017 - 09:47

Miss Italia e la laguna, emozioni in bianco e nero

Presentato il calendario 2018 del concorso di bellezza con le foto scattate da Micalizzi

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Ci sono le ragazze, splendide, e in alcuni scatti la loro bellezza domina la scena, eppure le protagoniste del calendario 2018 di Miss Italia sono soprattutto Venezia e Jesolo, le due città che negli ultimi anni sono diventate sinonimi del concorso organizzato da Patrizia Mirigliani. Per confezionare questo racconto in dodici parti, d’altronde, non è stato scelto un fotografo di moda, abituato a lavorare in studio tra cavalletti e riflettori, ma un fotogiornalista specializzato nei reportage da zone di guerra, l’italiano Gabriele Micalizzi, già vincitore di Master of Photography of Europe.

Il calendario

Ecco allora che, mese dopo mese, foglio dopo foglio, il calendario accompagna il viaggio delle ragazze attraverso la laguna e il litorale, le mostra mentre si preparano nei backstage, quando, accalcate su un ponte, fanno girare la testa al gondoliere che attraversa il canale; l’obbiettivo indugia sugli sguardi sognanti delle bambine che ammirano la corona delle miss, sulle scarpe col tacco, sui vaporetti che sfilano dietro alle ragazze in posa. «Questa era l’occasione per raccontare uno spaccato importante della società italiana – ha spiegato Micalizzi – La situazione si prestava bene al taglio da reportage, le emozioni erano reali: pianti, abbracci, corse, file di attesa». Secondo quanto spiega Mirigliani, le immagini vogliono anche dimostrare una sensibilità particolare per temi di attualità: la multiculturalità, la parità di opportunità, il rispetto della donna (e degli ambienti: non a caso continua la partnership con la campagna di sensibilizzazione per la conservazione del centro storico lagunare).

La bellezza

Ma al centro della narrazione resta sempre la bellezza, intesa come ideale assoluto, che accomuna tanto le miss quanto i marmi di Venezia e il sole di Jesolo, intrappolati in un bianco e nero di alti contrasti che riporta alle immagini d’epoca di Gianni Berengo Gardin – dichiarata fonte d’ispirazione per questo lavoro – e profuma già di storia. Il calendario, presentato ieri negli spazi del Casinò di Venezia dalla stessa Miss Italia 2017, Alice Rachele Arlanch, e dalle due miss veneziane Linda Pani e Anna Bardi, è stato mantenuto privo di pubblicità, gratuito e liberamente scaricabile via web. «Miss Italia è uno show che contiene più verità che finzione – conclude nelle sue note Micalizzi – Per me è stata una grande soddisfazione un evento di costume che descrive tanto bene la nostra società, controversa e affascinante».

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