Bologna, 28 ottobre 2017 - 10:32

Richiesta dei tabulati telefonici di giornalisti, l’Ordine e l’Aser: «La Procura chiarisca»

«La Procura faccia chiarezza sulla richiesta che, per come è emersa, sembrerebbe non avere nulla a che vedere con le indagini sulla vicenda Faac»

shadow

BOLOGNA - «Suscita sconcerto, perplessità e preoccupazione la notizia che nell’ambito di un ramo del processo riguardante la vicenda dell’eredità Faac siano stati richiesti i tabulati telefonici relativi alle utenze di due cronisti - Gilberto Dondi de il Resto del Carlino e Gianluca Rotondi del Corriere di Bologna - peraltro senza che siano state date spiegazioni e senza che vi siano tracce negli atti giudiziari di un qualche risultato». Lo scrivono in una nota congiunta il neo presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, Giovanni Rossi, e la presidente dell’Aser, Serena Bersani. Ordine e sindacato giornalisti dell’Emilia-Romagna «ritengono che i due colleghi abbiano svolto con coscienza il loro lavoro con l’intento di dare conto al meglio all’opinione pubblica di una vicenda intricata. Auspicano inoltre che la Procura voglia fare chiarezza sulla richiesta dei tabulati telefonici dei due cronisti di giudiziaria che, per come è emersa, sembrerebbe non avere nulla a che vedere con le indagini sulla vicenda Faac».

© RIPRODUZIONE RISERVATA