Dagli elementi investigativi raccolti, secondo gli inquirenti l’arsenale apparterrebbe alla cosca mafiosa di Paceco
La Polizia di Stato di Trapani, nella serata di mercoledì 3 ottobre, ha rinvenuto un arsenale occultato all’interno di un casolare diroccato, nelle campagne di Paceco.
Nascoste infatti sotto il pavimento del casolare, gli uomini della Squadra Mobile di Trapani – insieme al Servizio Centrale Operativo e alla Squadra Mobile di Palermo – hanno rinvenuto armi e munizioni perfettamente conservate ed efficienti.
Un arsenale da guerra è quello finito sotto sequestro: quattro micidiali fucili d’assalto Kalashnikov con caricatori e munizionamento, due pistole revolver cal 38, un fucile a pompa, un fucile cal. 12 da caccia, un fucile mitragliatore MAB 38, ed addirittura un fucile mitragliatore MP 40 – lo stesso modello in uno alla fanteria nazista durante la seconda guerra mondiale – e numerose munizioni.
Le armi sequestrate saranno sottoposte agli esami tecnici della Polizia Scientifica per verificare se sono state utilizzate per compiere reati.
Gli elementi investigativi raccolti portano gli investigatori a ritenere che le armi fossero a disposizione della cosca mafiosa di Paceco.
Redazione Fatti & Avvenimenti