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Firenze, l'Anpi attacca Casapound: "No alle 'passeggiate', improvvisata neofascista"

Polemiche anche a Siena, dove Forza Nuova ha annunciato un'iniziativa simile
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"La sicurezza la fanno le famiglie, le associazioni di quartiere, i commercianti, le iniziative e gli spazi comuni vissuti tutti i giorni, oltre alle amministrazioni e alle forze dell'ordine. Non certo le improvvisate di un gruppo di neofascisti". Anpi Firenze non ci sta. Sono trascorsi tre giorni da quando CasaPound ha annunciato le 'passeggiate' notturne durante tutto il mese d'agosto nel quartiere di San Jacopino con l'obiettivo di prevenire i furti.

"Siamo a fianco dei cittadini nel respingere le provocazioni di CasaPound e chiediamo che le istituzioni impediscano questo pericoloso fai da te riportando il tema della sicurezza nell'ambito di una gestione civile e degna di uno stato democratico - sottolinea l'Anpi - CasaPound è un corpo estraneo nel quartiere, il loro misero sgomitare in vista delle prossime elezioni comunali e l'affannosa ricerca di un minuto di celebrità sono fatti soffiando sul fuoco del senso di insicurezza, sono fatti giocando sulla paura e non fanno che peggiorare la vita quotidiana dei residenti".

A esprimere preoccupazione anche Arci e Cgil, che invitano a non sottovalutare la questione: "Purtroppo, se anche sul nostro territorio si assiste a un crescente protagonismo di gruppi neofascisti, non possiamo non dire che le istituzioni hanno quantomeno sottovalutato il problema e anzi prestato il fianco alla destra. Come è scritto anche nella nostra Carta Costituzionale, la sicurezza è garantita dalle istituzioni deputate ed è inaccettabile che gruppi di cittadini possano pensare di sostituirsi in maniera arbitraria alle forze dell'ordine". Cgil e Arci chiedono quindi "una presa di posizione ferma da parte delle istituzioni, nei confronti di questi 'giustizieri delle notti estivè di San Jacopino, perché Firenze non può permettersi di cedere di fronte a certe derive. Il degrado si combatte aprendo le piazze, facendo vivere le strade, non imponendo divieti e tollerando iniziative agghiaccianti come le ronde di CasaPound". Intanto Palazzo Vecchio ha fatto sapere che "l’amministrazione comunale è in stretto contatto con la prefettura e le forze dell’ordine, che stanno monitorando la situazione e che non consentiranno alcuna violazione della legge".

Eppure Firenze non è l'unica città toscana in cui sono state annunciate passeggiate per la sicurezza. Alcune ore fa anche a Siena c'è chi si è offerto di proteggere strade e cittadini ricorrendo a camminate e controlli autorganizzati. Questa volta l'iniziativa arriva dai militanti di Forza Nuova, che hanno detto di voler organizzare "con cadenza periodica, una serie di passeggiate per la sicurezza che si concentreranno principalmente nella zona della Stazione e del Piazzale del centro commerciale Porta Siena". Immediata la reazione di Laura Vigni di Sinistra per Siena, che ha scritto direttamente al nuovo sindaco, Luigi De Mossi: "Le segnalo che un'organizzazione politica antidemocratica e che si ispira al neofascismo ha preannunciato lo svolgimento di passeggiate a tutela della sicurezza. L'iniziativa è assolutamente contro la legge e rappresenta un pericolo per l'incolumità pubblica. Le chiedo pertanto ufficialmente di proibirne l'effettuazione". Parole alle quali il sindaco ha risposto tramite e-mail, garantendo che si informerà sulla legalità o meno delle passeggiate. Se venissero di fatto infrante le norme, fa sapere De Mossi, non esiterà a fare in modo che vengano interrotte.