Doppia festa per i nuovi parroci

A San Benedetto don Stefano accolto dal vescovo Busca, don Roberto entrato a Quingentole

SAN BENEDETTO-QUINGENTOLE. Doppio ingresso dei nuovi parroci ieri a San Benedetto Po e Quingentole. Le comunità di San Benedetto Po, Portiolo, San Siro, Bardelle-Gorgo e Brede hanno accolto in una basilica gremita e con la presenza anche di fedeli di San Biagio, da dove proviene, il nuovo parroco don Stefano Guerreschi, che ha iniziato ufficialmente il suo ministero nelle cinque parrocchie del Comune. A rendere più solenne la cerimonia di ingresso ha contribuito sia la presenza del vescovo Marco Busca, che ha concelebrato il rito con don Stefano, con il parroco uscente don Albino e altri sacerdoti del Vicariato, sia l’intervento del Coro Polifonico Polironiano, che ha accompagnato la liturgia con i canti.

L'ingresso di don Roberto (foto Teodori)
L'ingresso di don Roberto (foto Teodori)


La celebrazione si è aperta con la processione, partita dalla cappella del patrono San Simeone, ed è proseguita con il rituale che ha previsto la lettura del decreto di nomina, il rinnovo delle promesse sacerdotali da parte del nuovo parroco, l’aspersione dei fedeli e l’incensazione dell’altare. Solo al termine della celebrazione, c’è stato il momento del benvenuto e dei saluti, in cui hanno trovato spazio le emozioni a lungo trattenute.

«Caro don Stefano, siamo lieti di darti il benvenuto come tuoi nuovi parrocchiani – ha esordito un giovane dell’oratorio – il desiderio di tutti noi è di iniziare un percorso nuovo, facendo tesoro di tutto quello che è stato costruito con chi ti ha preceduto». Accogliendo questa prospettiva, don Stefano ha salutato a sua volta, accennando brevemente al suo proposito di «mettere al centro la comunità, guidata dal Signore, con l’intenzione di stare attento ai segni per interpretarli».

A don Albino, che ha lasciato la parrocchia dopo quasi trent’anni di servizio, è stato rivolto un caloroso ringraziamento, ricordando che nel suo ministero ha mostrato «l’autorevolezza di un padre e la vicinanza e l’affetto di un fratello». Il sindaco Roberto Lasagna, mentre ha assicurato a don Stefano tutto il sostegno della comunità che rappresenta, ha voluto ringraziare anche il vescovo, che ha lasciato don Albino ad affiancare le tante attività delle parrocchie, con una scelta che è un dono per tutta la cittadinanza. Don Stefano, dopo aver svolto il suo precedente ministero a San Biagio e a San Nicolò, subentra quindi a pieno titolo a don Albino Menegozzo, che ha retto la parrocchia dal 1988 fino allo scorso 31 agosto 2017.

Quingentole ha invece ufficialmente il nuovo parroco don Roberto Buzzola, che sostituisce don Marco Bighi, con una messa alle 18.30. Don Roberto già si occupa delle parrocchie di Quistello e San Giacomo delle Segnate nell’unità pastorale quistellese della quale fa ora parte Quingentole. Oltre a don Roberto faranno il loro ingresso nel paese anche don Nicola Ballarini, in qualità di curato, il diacono Gianni Artioli e il seminarista Marco Flisi.

Al termine della messa momento di convivialità a corte Breda per salutare l'arrivo del nuovo parroco che coincide con la sagra paesana. Durante tutto il pomeriggio musica e intrattenimento nel centro e lo spettacolo di burattini curato da Maurizio Corniani.


 

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