Un libro di foto per l’ex parroco di Monzambano

MONZAMBANO. È iniziato così il saluto a don Luigi Milani, ex parroco del comune di Monzambano: “Ad ali spiegate”, il recital musicale sui canti spiritual dei neri d’America. La comunità del centro collinare ha voluto con questo concerto ringraziare don Luigi per il bene ricevuto in questi otto anni di sacerdozio e accompagnarlo nel suo nuovo viaggio a Guidizzolo.

In questa occasione, il parroco ha introdotto la serata sorprendendo i presenti con un saluto particolare: un cd che racchiude i momenti più importanti della sua missione, vissuta per un buon tratto nel comune dell’Alto Mantovano e dove lo scorso anno ha festeggiato il 25esimo anniversario di vita sacerdotale.

La commozione era palese, ancora più evidente durante l'omelia dello scorso 24 settembre, quando don Luigi, commentando il Vangelo, si è riconosciuto tra quegli operai che fin dall’inizio hanno accolto l’invito di lavorare nella vigna del Signore. Una chiara risposta al richiamo dello Spirito, una bella testimonianza per tutti i cristiani. Il saluto finale del sindaco Giorgio Cappa ha raccolto le dimostrazioni di riconoscenza e di affetto della popolazione.

Tali manifestazioni di vicinanza sono proseguite al momento dell’ingresso di don Luigi a Guidizzolo domenica 1° ottobre. Massiccia la presenza di monzambanesi nel corso della messa presieduta dal vescovo Busca. Emozionante la cerimonia, concelebrata da parecchi presbiteri. Don Luigi ha poi osservato che Guidizzolo rappresenta una comunità ritrovata dopo tanti anni quando era curato, ricordando altresì il suo legame con Monzambano attraverso il valore delle amicizie, tanto importanti da un punto di vista umano, ma anche spirituale, per rinsaldare il compito altissimo di missione sacerdotale. Dopo la celebrazione, i cittadini di Monzambano presenti hanno donato al don un libro di fotografie con impressi i volti ed i paesaggi.

Infine, domenica la collettività del paese morenico darà il benvenuto all'ingresso ufficiale di don Riccardo Crivelli, sacerdote proveniente dal vicariato urbano di San Pio X.