Tutto il paese in lacrime per Joe, che riempiva il paese di buonumore

Addio a Fausto Zoetti, protagonista della vita del paese, dalla parrocchia alla compagnia teatrale, fino alla biblioteca con il suo giornalino. Esodato, scrisse alla Fornero: «Mi paghi il funerale»
cordoglio per la scomparsa del sindaco enzo fossato
cordoglio per la scomparsa del sindaco enzo fossato
cordoglio per la scomparsa del sindaco enzo fossato
cordoglio per la scomparsa del sindaco enzo fossato

CERESARA. Fausto Zoetti, per gli amici Joe, non ce l’ha fatta e lunedì 16 ottobre si è arreso al male che lo aveva colpito diversi anni fa e che alla fine, dopo una tregua apparente, lo ha sopraffatto. Benvoluto da tutti, bonario, originale e scherzoso, Joe, che era nato nel 1952, si è sempre dato fare per il paese. Prima nel gruppo parrocchiale, poi negli anni Settanta nella locale Compagnia di teatro Instabile, di cui era uno dei pilastri e dei più apprezzati attori.

Lettore assiduo e cultore delle tradizioni e del folclore nostrano, è stato fino all’ultimo un convinto sostenitore e animatore della biblioteca comunale Ferrante Bandera, per la quale, tra le altre cose, all’inizio nel 1986 ideò e realizzò un giornalino che volle chiamare “La Zucca”. Presentatore di varie feste e manifestazioni, Joe è stato attivo anche nel sociale e nel volontariato come consigliere comunale, come presidente della locale sezione Aido, e ancora come presidente e operatore della cooperativa sociale Cascina Bosco di San Martino Gusnago.



Esodato, nel 2012 scrisse una lettera al ministro Elsa Fornero. «Anziché la pensione mi paghi il funerale». Sposato con Anna, e padre di Francesca e Chiara, amava scrivere e per alcuni anni ha siglato come corrispondente gli articoli della Gazzetta relativi a Ceresara. Ai familiari le condoglianze della comunità di Ceresara e della Gazzetta. I funerali si terranno mercoledì 18 ottobre alle 9 con partenza dall’abitazione di via Paradiso.
 

Suggerimenti