Il dopo Zanotti nel M5S: «Ripartiamo dalle piazze»

L’assemblea degli iscritti: obiettivo le politiche di primavera. Gestione idrica, inquinamento, fanghi e rifiuti i temi al centro del dibattito

CASTIGLIONE. L’M5S di Castiglione delle Stiviere riparte con il primo incontro del dopo Lucia Zanotti, l’ex-candidata sindaco che ha abbandonato il Movimento e ha lasciato l’M5S fuori dal consiglio comunale, e riparte riprendendo in mano i temi centrali della scorsa campagna elettorale, fra i quali i fanghi di Indecast.
La serata in sala civica di venerdì 27 ottobre è servita per serrare i ranghi, ritrovarsi e ripartire con Alberto Zolezzi, Andrea Fiasconaro, Luigi Gaetti, Consuelo Carbone (che in caso di dimissioni della Zanotti entrerebbe in consiglio) e molti esponenti locali del Movimento che sono arrivati e riempiono la sala in varie tornate. La voglia è quella di tornare operativi sul territorio e lasciare da parte le recenti polemiche.
La serata si è aperta, infatti, con la volontà dei militanti di organizzarsi sul territorio per fare informazione sulla legge elettorale e, soprattutto, sulla visione d’insieme che il Movimento propone in vista delle prossime elezioni politiche di primavera.
Zolezzi inoltre ha introdotto un altro tema, quello della gestione dell’acqua. «La qualità dell’acqua in provincia sta peggiorando – ha affermato – ma anche Tea Acque è una società che dobbiamo monitorare e studiare perché ci sono problemi di varia natura e ci deve essere un coinvolgimento maggiore. C’è molta confusione, in questo momento, sulla gestione idrica in provincia».
Sul fronte dei rifiuti Zolezzi ha ricordato che a Rodigo si partirà con progetti nelle scuole per spiegare ai bambini un modo diverso di gestire i rifiuti.
Anche sul fronte di Castiglione delle Stiviere c’è voglia di tornare a parlare nelle piazze con i militanti e con i cittadini. Si riparte, dunque, dalle piazze e da sabato 28 ottobre, e per tutti i sabati di novembre, il Movimento sarà al mercato per raccogliere le firme per una proposta che prevede «un regolamento che dia ulteriori limiti e condizioni di utilizzo in agricoltura per i diversi tipi di fanghi e gessi da defecazione in relazione alle caratteristiche dei suoli, ai tipi di colture praticate, alla composizione dei fanghi e alle modalità di trattamento. Presenteremo le linee guida del comitato tutela suoli agricoli lombardi già approvate dalla nostra Regione». Altro argomento affrontato è lo streaming del consiglio comunale, questione già sollevata da tempo e che ora il Movimento ripropone come una delle priorità di questa fase politica di rilancio dell’M5S castiglionese.


 

Luca Cremonesi

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