Viadana dà l’addio all’ex capo dei vigili prigioniero in guerra

E’ mancato, all’età di 95 anni, Tonino Prosperi. Fu per circa vent’anni comandante dei vigili urbani di Viadana

VIADANA . E’ mancato, all’età di 95 anni, Tonino Prosperi. Fu per circa vent’anni comandante dei vigili urbani di Viadana. Nel rispetto delle sue volontà, la famiglia ne ha comunicato il decesso a funerali avvenuti. Le esequie sono state celebrate in S. Pietro. Prosperi lascia la moglie Ada Beltrami, con cui aveva festeggiato i 57 anni di matrimonio, i figli Giovanni e Alessandro (attuali presidente e consigliere della sezione Avis cittadina) e i nipoti.

In gioventù partecipò come bersagliere alla seconda guerra mondiale. Catturato, rimase prigioniero alcuni anni in Africa. Prosperi suonava il contrabbasso; e proprio assieme ai carcerieri inglesi e ad altri commilitoni italiani, ebbe modo di coltivare l’attitudine a suonare in gruppo. Tornato in Italia, con un gruppo di amici costituì l’orchestra Splendor, che nel dopoguerra animò tante serate di ballo alla Rotonda Giardini. In qualità di reduce e rappresentante dei Bersaglieri in congedo, Prosperi è stato per decenni una presenza costante nelle ricorrenze istituzionali e nelle solennità civili.

A fine anni ’50, vinse il concorso per la nomina a comandante dei vigili urbani: ruolo che ricoprì sino a fine anni ’70, facendosi benvolere per l’autorevolezza esercitata sempre con modestia e capacità di dialogo. A lui subentrarono Antonio Tenedini e poi l’attuale comandante Doriana Rossi, cui non fece mai mancare vicinanza umana e qualche prezioso consiglio. Anche da pensionato ha partecipato in prima persona alla vita cittadina: sino a quando le forze lo hanno sostenuto, ha assistito regolarmente ai consigli comunali, prendendo appunti su dibattiti, delibere e votazioni. Da qualche tempo gli acciacchi dell’età lo avevano costretto in casa. Rimasto tuttavia sempre lucido, si è spento serenamente tra i suoi cari. (r.n.)
 

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