Mozione antifascista, Pd e M5S votano assieme

La mozione passa ma è polemica in consiglio per il no di Suzzara Civica . I dem: «Rifiuto incomprensibile»

SUZZARA. Durante l’ultima seduta consiliare ormai oltre la mezzanotte, è stata presentata dal gruppo Pd una mozione per la «promozione e difesa dei valori antifascisti e costituzionali». Al proposito il Movimento Cinque Stelle, aveva proposto un emendamento, bocciato però dallo stesso gruppo di maggioranza, perché giudicato «troppo generico».

Alla fine però, consiglieri pentastellati hanno votato a favore della mozione che impegna l'amministrazione comunale «a non concedere spazi, patrocini, contribuiti di qualunque natura a coloro i quali non garantiscono di rispettare i valori della Costituzione, professando o praticando comportamenti fascisti».

Contrario alla mozione Pd, invece il gruppo “Suzzara Civica”.

Diego Covizzi, capogruppo Pd prendendo atto della posizione dei civici suzzaresi – ha commentato: «Siamo soddisfatti dell'approvazione della mozione. Un segnale forte che ci ha chiesto una parte della cittadinanza, l’associazione Anpi e Liberi e Uguali, e che abbiamo subito accolto e portato in consiglio comunale. Sono molte le analogie tra il primo dopoguerra, poi sfociato nel fascismo e la crisi che ci stiamo ancora portando sulle spalle: la recessione, l'elevata disoccupazione, l'instabilità finanziaria, l'incertezza politica e la mancanza di rispetto verso le istituzioni. Il Movimento Cinque Stelle, pur dimostrando qualche perplessità sulla forma, ha capito lo spirito della mozione e ha votato favorevolmente.

Troviamo difficile, invece, comprendere in questo particolare momento storico, il voto contrario di “Suzzara Civica” ad una mozione semplicemente volta al mantenimento della memoria antifascista italiana e suzzarese, nonché all'impegno a non concedere spazi di qualunque natura, a coloro i quali non garantiscano di rispettare i valori della Costituzione». (m.p.)
 

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