MANTOVA. Tre persone arrestate e quattro denunciate. E' il bilancio del servizio di intensificazione di controlli da parte dei carabinieri, che venerdì 16 novembre, ha portato sulle strade di città e provincia 29 militari, 10 mezzi e sei posti di blocco. Particolare attenzione è stata riservata al contrasto dello sfruttamento della prostituzione, con l’identificazione di molte ragazze effettuate nelle stazioni ferroviarie di Mantova e Porto Mantovano già al loro arrivo. Nel mirino dei carabinieri anche i reati predatori, lo spaccio di stupefacenti, le violazioni del codice della strada e le aree maggiormente a rischio.
Il servizio è stato svolto in centro storico, nei comuni della Grande Mantova e del gonzaghese. Il bilancio complessivo dell'operazione: 48 persone identificate, 8 prostitute identificate, 33 veicoli controllati, 3 aree sensibili e parchi ispezionati, 3 esercizi pubblici e un night club controllati, due multe per violazione del codice stradale, una contravvenzione per il contrasto alla prostituzione in un’area di servizio (un cliente) e 4 sanzioni amministrative.
Tre le persone arrestate su ordine di carcerazione: un'italiana, S.S. classe 69, per spaccio di sostanze stupefacenti; un italiano, L.B. classe 82, per guida in stato di ebbrezza; un brasiliano, S.P.S. classe 84, per furto in abitazione aggravato.
Quattro invece le persone denunciate: un italiano, classe 72 di Borgo Virgilio, per lesione personale aggravata; due italiani (uomo e donna), entrambi classe 49, per minaccia e molestia; un cinese classe 87 per violazione delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ed antincendio.
Il prefetto Sandro Lombardi ha espresso apprezzamento al comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Fabio Federici, per l'operazione e per i risultati conseguiti.