Gazzetta di Modena

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MODENA. Questa volta, per fortuna, è stato solo fumo. Al centro ci sono ancora gli autobus di Seta, con l’ennesimo guasto anche se l’incendio è stato solo sfiorato.

È successo ieri pomeriggio poco dopo le 14 a Vaciglio, quando il motore di un autobus della linea 4 è andato in ebollizione, sprigionando una colonna di fumo. L’autista ha immediatamente fermato il mezzo, facendo scendere i passeggeri, che sono saliti su un altro bus, mentre sul posto è arrivato il pronto intervento, che ha riparato il motore scongiurando così l’ennesimo incendio. Nel frattempo, a chiedere alla giunta di fare luce sui cinque incendi avvenuti quest’anno è Antonio Carpentieri, vicecapogruppo del Pd in Consiglio comunale, che ha depositato un’interrogazione che sarà discussa in una delle prossime sedute. Un’interrogazione che ripercorre così gli episodi, a partire da quello del 26 febbraio a Lama Mocogno, per passare poi a quello del 16 aprile nella zona di San Lazzaro, in città, mentre dieci giorni dopo a prendere fuoco è stato un mezzo della linea 2 sulla Vignolese. Il 17 maggio è invece toccato a un bus in viaggio tra Modena e Campogalliano, mentre il 24 maggio l’incendio ha coinvolto un mezzo della linea 8 a Modena est.

«Sono episodi che si sono susseguiti con un’incredibile frequenza - spiega - creando grande apprensione tra i cittadini e utenti del servizio e tra i lavoratori dell’azienda».

Il consigliere dem sottolinea: «Una parte dei mezzi di Seta circolanti nel bacino modenese risulta essere assai vetusta, con oltre vent’anni di servizio, e in questo quadro la loro sostituzione risulta essere determinante e strategica».

Diverse, quindi, le richieste del vicecapogruppo Pd alla giunta e al sindaco Muzzarelli, dalla tipologia ed età dei bus andati a fuoco alla presenza di elementi «che indichino quali sono i motivi tecnici che hanno determinato l’incendio di cinque mezzi». Nel documento, Carpentieri chiede inoltre «se su questi frequenti incendi stiano indagando le forze dell’ordine e siano state attivate verifiche interne, come è composto, in termini di caratteristiche ed età, il parco autobus di Seta, con particolare riferimento al bacino modenese, quante risorse siano state dedicate dall’azienda alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi e quante risorse Seta abbia dedicato negli ultimi anni al rinnovo del parco dei propri mezzi». Infine, il consigliere Pd chiede alla giunta «quante risorse il Fondo nazionale investimenti nuovi mezzi abbia messo a disposizione negli ultimi anni e quante siano pervenute ai nostri territori e se ritenga congrue e sufficienti le risorse del fondo, e se e come intenda promuovere azioni politiche per aumentare queste risorse per il nostro territorio».

Luca Gardinale