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Mirabile querela la Manghi un lettore e anche l’Arci

Mirabile querela la Manghi un lettore e anche l’Arci

Reggio Emilia: il presidente della Onlus La Caramella Buona al contrattacco

27 gennaio 2018
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REGGIO EMILIA. «Le espressioni usate dal notaio e consigliere Pd Maura Manghi sono, per loro stessa natura, obiettivamente offensive e determinano un ingiustificato discredito alla reputazione del presidente Mirabile, in ogni ambito sociale, professionale e familiare. La querelata ha superato abbondantemente il limite della continenza».

È riassunta in queste frasi la denuncia presentata dall’avvocato Monica Nassisi, legale del presidente della Caramella Buona onlus, alla guardia di finanza. A scatenare la querela ciò che la Manghi avrebbe detto durante una riunione dello Zonta Club che, fra le altre cose, doveva discutere di una collaborazione fra lo Zonta e la onlus contro la pedofilia tramite dei contributi in denaro. È in questa occasione che la consigliera avrebbe dissuaso i soci, secondo Mirabile «con parole diffamatorie», a concludere il progetto, poi effettivamente bloccato. Ma le azioni legali di Mirabile non finiscono qui: «Ho depositato denuncia – prosegue il lobbista – per diffamazione aggravata nei confronti di Marco Vassalotti, esponente della sinistra reggiana, che sulla Gazzetta di Reggio del 10 novembre ha scritto inconcepibili tesi complottiste su di me».

Infine a giorni «presenterò una terza denuncia a carico dell’Arci che chiudendomi la porta in faccia mi apostrofa come organizzatore di manifestazioni contro i profughi, quindi razzista».