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Giochi del Tricolore mai così mondiali

Giochi del Tricolore mai così mondiali

Dal 7 al 13 luglio Reggio sarà invasa da atleti di 21 Paesi Rispetto al 2015 aumentano anche le discipline: 38 in tutto 

25 giugno 2018
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REGGIO EMILIA. È boom di partecipanti stranieri alla sesta edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore, in programma a Reggio Emilia dal 7 al 13 luglio. L’ultima edizione, quella del 2015, aveva registrato la presenza di 13 Paesi, per un totale di 585 atleti.

Stavolta si parla di 21 Paesi (e il totale potrebbe ancora salire di un paio di unità) e di oltre 1000 partecipanti.

Partiamo da chi c’era nel 2015: Cina, Croazia, Germania, Moldavia, Mozambico, Olanda, Palestina, Repubblica Ceca, San Marino, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Ungheria.

Paesi presenti anche nell’edizione del 2018, ad eccezione di Moldavia e Ungheria. Ma a fronte di queste due assenze, si registrano dieci novità: Algeria, Austria, Francia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Saharawi, Sudafrica, Tunisia. A questi 21 Paesi (tra “vecchi” e “nuovi”) potrebbero aggiungersi anche India e Kenya.

Va detto infatti che i dati non sono ancora definitivi e che al contingente straniero andranno poi aggiunti i partecipanti italiani, reggiani e non; alla fine i Giochi 2018 potrebbero presentare un numero “clamoroso” di presenze.

Tornando all’estero, le spedizioni più numerose attualmente sono la sudafricana della provincia del Gauteng (oltre 200 atleti), la croata di Zara, la slovena di Novo Mesto, la statunitense di Fort Worth e la spagnola di Girona, ciascuna vicina a quota 100. Alla delegazione di Digione spetta anche la “medaglia” per l’iscrizione al maggior numero di discipline (una decina): dal calcio al nuoto, dall’atletica alla pallamano, dal water polo al judo. Oltre a quello dei partecipanti provenienti dall’estero (più di mille rispetto ai 600 del 2015), l’edizione 2018 dei Giochi Internazionali del Tricolore versione fa registrare un deciso aumento anche alla voce “discipline”, non ultime quelle paralimpiche. Dal 7 al 13 luglio, infatti, a Reggio arriveranno migliaia di giovani atleti (tra i 13 e i17 anni) provenienti da tutto il mondo, che si cimenteranno in 38 differenti discipline, otto delle quali paralimpiche, contro le 31 del 2015 (di cui paralimpiche, quattro).

Tra le discipline “al debutto” spicca il pugilato, che vivrà la propria riunione (incontro Italia-Croazia) nel Villaggio dello Sport allestito in piazza Martiri della Libertà e piazza della Vittoria. Ad adesioni ancora aperte si registra acceso interesse per il beach volley.

Ma per quel che riguarda i partecipanti, a farla da padrone saranno ovviamente calcio, pallavolo e basket; e pure nuoto e atletica. Nelle gare di atletica si confronteranno ad esempio i rappresentanti di Italia, Portogallo, Sudafrica, Sahrawi, Slovenia, Palestina, Cina, Tunisia, Portogallo e Repubblica Ceca.