Genova

Genova, aggressione a militante del Pcl: denunciati due esponenti dell'ultradestra

Sostenitori di Casapound e residenti in Lombardia, sono noti agli inquirenti in quanto legati agli ultrà dell'Inter

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Sono stati identificati e denunciati dai poliziotti della Digos i due uomini che il 2 ottobre durante la festa del Partito Comunista dei Lavoratori a Quinto hanno aggredito una militante del Pcl, perchè aveva loro impedito di strappare la bandiera del partito. Si tratta un trentenne e un quarantenne residenti in Lombardia appartenenti ad un gruppo di estrema destra. Devono rispondere di lesioni personali, per la spinta alla donna, e danneggiamento della bandiera. Il fatto avvenne al PalaQuinto nel levante di Genova durante festa del Partito Comunista dei Lavoratori. Vittima dell'aggressione fu Cinzia Ronzitti, ex candidata sindaco di Pcl, che era intervenuta dopo avere visto i due scrivere insulti su un manifesto del partito e cercato di strappare una bandiera rossa del Pcl. "Sono intervenuta perchè volevano portare via la bandiera del partito. Mi sono opposta e allora mi hanno strattonata e buttata per terra", raccontò la donna dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso dove era stata visitata e giudicata guaribile in pochi giorni.  I due denunciati sono sostenitori di Casapound: sono un quarantenne e un trentenne residenti in Lombardia, noti agli inquirenti per fatti legati agli ultrà dell'Inter. Dalle indagini svolte dai poliziotti della Digos è stato accertato che l'aggressione alla militante del Pcl è stata casuale e non programmata: i due infatti erano a Genova per questioni familiari e hanno deciso di agire solo quando hanno visto la bandiera rossa.