Genova

Attacco su Facebook alla Cgil Spezia per solidarietà Anpi,

"Nei forni Segretaria" del sindacato che annuncia un esposto collettivo

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"Nei forni dovete finire" e "farei montagne di crani e i primi sarebbero quelli dei sindacalisti": sono questi i commenti postati ieri da un utente Facebook, al post della segretaria Cgil della Spezia Lara Ghiglione che ha annunciato un esposto collettivo "contro gli attacchi neo fascisti a Anpi e Cgil" dopo che è stato appeso uno striscione contro l'associazione nazionale partigiani di fronte a un ospedale spezzino.
"Ieri contro l'Anpi, oggi contro Lara Ghiglione, contro la Cgil e tutto il sindacato, tante volte contro le sedi del Pd. Inizia sempre così, dobbiamo unirci e fermare questa ondata subito". Così il ministro della giustizia Andrea Orlando ha condannato, con un tweet, lo striscione denigratorio apparso alla Spezia contro l'Anpi e le minacce via social che sono state fatte all'indirizzo della segretaria della Cgil spezzina. Sullo striscione, firmato da Lotta studentesca una formazione giovanile vicina a Forza Nuova, il ministro aveva commentato: "atto ignobile, l'ennesimo inquietante episodio di ispirazione fascista che avviene nel giro di poco tempo nella nostra provincia. Tutto questo in un momento in cui il nostro Paese attraversa una fase istituzionale delicata in cui si è realizzata una saldatura tra forze populiste che con la loro retorica divisiva alimentano paure e tensione sociale".