Genova

Ilva: sindacati Genova: "Andremo in massa a casa di Grillo"

Dopo l'allarme chiusura degli stabilimenti

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"Sant'Ilario è una bella zona, siamo pronti ad andarci in massa qualora il contratto di programma tra Lega e M5s dovesse confermare la volontà di chiudere l'Ilva". Lo afferma Armando Palombo, delegato Fiom Cgil, dopo che Lorenzo Fioramonti, consulente economico di Luigi Di Maio, indicato quale ministro dell'Economia in pectore, ha annunciato che i 5S sono per una chiusura programmata dell'Ilva con riconversione economica. A Sant'Ilario vive Beppe Grillo, padre del M5s. "Sono sconcertato - prosegue Palombo - qui parlano persone che non conoscono le reali situazioni. A Genova abbiamo fatto un accordo di programma, non ci fidavamo della politica allora, figuriamoci ora. Siamo pronti a manifestare con tutte le nostre forze". Palombo è stato contattato dalla tv Primocanale che ha sentito anche altri sindacalisti.
Antonio Apa, segretario generale Uilm, dice: "Dell'ipotesi chiusura c'è scritto testualmente nel contratto, non solo nel blog del M5s. Bisogna vedere qual è l'idea di green economy che hanno in mente".  Per Alessandro Vella, segretario generale Fim Cisl spiega: "È possibile ambientalizzare e allo stesso tempo mantenere la sidurergia in Italia. Ma se il programma del nuovo governo sarà quello prospettato della chiusura, sarà battaglia in piazza".
All'Ilva di Cornigliano lavorano circa 110 persone, mentre altri 370 sono impegnati in lavori socialmente utili in base a un accordo sulla cassa integrazione.