Genova

Taser, Salvini: "Verrà utilizzato anche dai poliziotti di Genova"

La decisione dopo una telefonata con il governatore Toti e una lettera dei parlamentari di Forza Italia

1 minuti di lettura
"La città di Genova verrà aggiunta al gruppo delle città italiane dove per prime verrà sperimentato il taser, la pistola che con una scarica elettrica è in grado di immobilizzare una persona", lo annuncia il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, su Facebook. Dopo un breve colloquio telefonico con il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, Toti scrive sui social: “Il ministro mi ha confermato che la città di Genova parteciperà come promesso alla sperimentazione del taser, la pistola elettrica in dotazione alle nostre Forze dell’ordine”.

In un primo tempo, infatti, tra le dieci città italiane in cui partirà la sperimentazione, Genova era stata esclusa. Nonostante il fatto che proprio il ministro Salvini avesse annunciato a Genova, nella sua recente visita, la nuova dotazione delle forze dell'ordine.

I deputati di Forza Italia, Roberto Cassinelli e Roberto Bagnasco avevano anche scritto direttamente a Salvini: "L'esperimento per l'uso della pistola elettrica o taser finalmente prende il via in 11 città. Ma il ministro Matteo Salvini e il capo della Polizia Franco Gabrielli si sono dimenticati di Genova. Dopo la morte di un giovane ecuadoriano durante un intervento dalla polizia nel corso di un Tso, entrambi sono venuti nel capoluogo ligure promettendo l'avvio dell'esperimento visto che, con l'uso del taser, forse la tragedia si sarebbe evitata". E il vicepremier Salvini ha risposto anche a loro: "Manteniamo gli impegni presi. La sperimentazione dei Taser coinvolgerà da subito anche la città di Genova e spero, al termine di questo primo periodo, tutte le città italiane".