arte sacra
San Giuseppe ritrovato restaurata la statua realizzata in cartapesta
CECINA Nuova vita per la statua in cartapesta raffigurante San Giuseppe, presa in prestito da don Marco Fabbri dalla parrocchia di Guardistallo. Se l’opera «è tornata a nuova vita», parole del...
23 settembre 2018
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CECINA
Nuova vita per la statua in cartapesta raffigurante San Giuseppe, presa in prestito da don Marco Fabbri dalla parrocchia di Guardistallo. Se l’opera «è tornata a nuova vita», parole del sacerdote, il merito è di Rudy Mazzone, bozzettista e maestro carrista del rione Ponte, che a gennaio scorso l’ha ricevuta e con pazienza ed esperienza ne ha ricostruito le parti mancanti, pulendola dalla polvere e restituendole un aspetto dignitoso.
La prima uscita della statua per la benedizione degli stendardi e dei trofei in duomo, il sabato precedente alla prima sfilata della Targa Cecina. «Era in condizioni pietose – spiega Mazzone –, mancavano una mano, le dita di Gesù e parte della testa del santo. Ho preso la pasta di gesso di Valencia e la cartapesta e mi sono messo al lavoro, mantenendo il più possibile i colori originali. Per completare l’intervento sono serviti 5 mesi, anche per via delle delicate decorazioni dorate sul vestito. È la prima volta che mi confronto con un’opera d’arte sacra». —