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Mille anni di storia a Torre è festa da grande famiglia

Mille anni di storia a Torre è festa da grande famiglia

In campo associazioni e parrocchia per l’organizzazione degli eventi Tra cultura e religione, il via la prossima domenica con la durata di un anno 

03 marzo 2018
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FUCECCHIO. La frazione di Torre festeggia 1000 anni di storia. E lo fa con un programma ricco di eventi, voluto e redatto dalle principali associazioni della frazione, che conta circa 1000 abitanti. Praticamente un’unica-grande famiglia, dove si conoscono più o meno tutti. Con l’avvicinarsi del millenario, la parrocchia di San Gregorio Magno alla Torre – insieme alla Proloco Torre, alla Contrada Torre, all’Unione Ciclistica Torre 1949, al comitato in memoria di Don Giuseppe Mainardi (parroco di Torre dal 1939 al 1999), all’associazione Semplicemente onlus ed al Circolo San Gregorio– ha inteso tracciare un percorso di “riscoperta storica” del proprio territorio, mediante un programma di iniziative ed eventi (ancora da completare), allo scopo di coinvolgere l’intera popolazione in un momento così unico e prezioso per la comunità locale. Risulta evidente come il millenario di Torre sia legato, inscindibilmente, alla figura del patrono San Gregorio Magno: di conseguenza la dimensione religiosa di questa “straordinaria ricorrenza” verrà sottolineata, in particolare, nella settimana del 12 marzo 2018 che – da tradizione immemorabile – rappresenta il giorno dedicato al Santo, con la consueta processione alla fonte benedetta. I “festeggiamenti” cominceranno proprio domenica 11 marzo, per proseguire il 12 e il 18 con Messe solenni e incontri storico-culturali, che vedranno la presenza anche di Andrea Migliavacca, vescovo di San Miniato. «Le iniziative di carattere religioso e storico-culturale – scrivono gli organizzatori - si protrarranno fino al 12 marzo 2019: abbiamo pensato, infatti, di “iniziare” e “chiudere” il millenario prendendo come riferimento la ricorrenza del Santo Patrono. In questo anno così speciale saranno proposti momenti di riflessione, ma anche occasioni per stare insieme allegramente, per riscoprire le nostre radici e il nostro passato, sia quello più antico sia quello più recente. In tale percorso sarà necessario il coinvolgimento di tutte le realtà associative della frazione, sia laiche che religiose, proprio perché il Millenario riguarda tutti e soltanto con il contributo di ciascuno di noi la comunità potrà arricchirsi spiritualmente e culturalmente, consolidando gli elementi identitari, che affondano le proprie radici nel culto millenario di San Gregorio Magno». Ecco una panoramica degli eventi: si parte domenica 11, alle 11.15: messa solenne con l’arciprete don Andrea Cristiani e col coro della Collegiata. Alle 15 processione alla fonte di San Gregorio guidata dal parroco don Castel e da don Angelo Pellegrini, con la partecipazione di musici e sbandieratori della contrada. Il 12, ricorrenza del patrono, a celebrare alle 17 la messa sarà il vescovo Migliavacca, anche stavolta con la partecipazione del coro. Poi si va al 18 marzo: la messa solenne alle 18 sarà celebrata da monsignor Idilio Lazzeri, ex arciprete di Fucecchio; ci saranno anche i saluti del sindaco Alessio Spinelli, che precederanno gli interventi di Alberto Malvolti (presidente della fondazione Montanelli Bassi) e di Andrea Vanni Desideri, direttore del museo civico di Fucecchio. I due parleranno del millenario, a livello storico, avendone già approfondito gli aspetti in passato. Alle 20.15, infine, tutti a cena al circolo San Gregorio. Ma i festeggiamenti di Torre, come anticipato, non si fermeranno qui.

Marco Sabia

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