Il Tirreno

Grosseto

Marras in rampa di lancio E Rossi al posto di Lolini

di Gabriele Baldanzi
Marras in rampa di lancio E Rossi al posto di Lolini

Verso le elezioni, il Pd e lo stesso Renzi vogliono il capogruppo candidato Fratelli d’Italia pensa adesso all’assessore per il collegio uninominale

12 gennaio 2018
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GROSSETO. Sul fronte candidature sono due le novità di giornata. La prima: Leonardo Marras è in rampa di lancio. Cresce il consenso sul suo nome come candidato nel collegio uninominale per la Camera Capalbio-Amiata-Grosseto-Follonica-Piombino-Elba, il più incerto della Toscana.

Ieri a Firenze si è svolta una riunione dei segretari provinciali del Pd in cui si è parlato di candidature, tempi, clima. Per Grosseto c’era Gesuè Ariganello. Si sta consolidando l’idea che il capogruppo Pd in Regione possa rimontare e vincere nella sfida con il candidato del centrodestra e quello dei Cinque Stelle, in un quadro che al momento è assai complicato per il Pd. È Matteo Renzi in persona a volere Marras in pista. A fare pressing quotidiano sul capogruppo sono invece i vertici del suo partito, a livello regionale e nazionale.

Non c’è nesso tra l’ascesa di Marras e le quotazioni di Luca Sani, tutt’altro che in calo. Sani sta giocando un’altra partita, sul Senato, come leader della corrente Martina. E pur essendo una situazione molto fluida il suo nome, in un posto sicuro dei listini, non è mai stato in discussione. Poco o nulla incideranno sulla decisione che riguarda Marras i dubbi che attualmente esprimono i dirigenti locali del partito, timorosi di perdere un ruolo autorevole in regione, senza ricevere contropartite certa. Ragionamenti di bottega.

La seconda novità riguarda il centrodestra. Fratelli d’Italia, ieri sera, ha diffuso una comunicazione che spariglia le carte. Appreso della probabile candidatura forte nel collegio 14, chiede agli alleati una risposta altrettanto forte. Fino a oggi, per la Camera, nell’uninominale, in pole position c’era Mario Lolini, leader locale della Lega, un gentiluomo stimato da tutti ma considerato poco adatto ai corpo a corpo di una campagna elettorale che sarà breve e molto intensa, peraltro già macchiato da precedenti candidature e sconfitte. Ora si fa avanti Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale: «Tutto il coordinamento provinciale è pronto alla tornata elettorale – spiega Bruno Ceccherini – siamo carichi e abbiamo uomini e donne molto in gamba, che possono dare contributi importanti sia nel proporzionale che nei collegi uninominali di Camera e Senato». Ceccherini snocciola i nomi: Simona Petrucci, Guendalina Amati, Umberto Amato, Luca Minucci, Mario Pellegrini. «FdI – conclude – ha assessori a Grosseto, Orbetello, Monte Argentario, Manciano, Campagnatico e circoli attivi ovunque. L’organizzazione, la spinta motivazionale, la grinta sono elementi che conteranno tantissimo. Per questo motivo chiediamo ufficialmente che i tavoli regionali e nazionali tengano conto di noi, perché non ci sentiamo secondi a nessuno. Solo un anno e mezzo fa Fabrizio Rossi è stato il primo in assoluto degli eletti a Grosseto, con 744 preferenze. Noi crediamo che potrebbe competere con buone chances nel collegio uninominale».

Magari l’assessore potrebbe competere proprio contro Marras...

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