Il Tirreno

Grosseto

Scritte offensive sul gazebo del Pd

di Giulia Sili

Contro il ministro Minniti e le politiche per l’immigrazione Le telecamere potrebbero aver ripreso gli autori del gesto 

28 febbraio 2018
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FOLLONICA. “Minniti boia” e “No Tap, No Cpr”: sono queste le scritte apparse ieri mattina su due facciate del gazebo del Partito Democratico installato in piazza Sivieri a Follonica. La scritta a caratteri maiuscoli – contro il ministro dell’Interno, contro il gasdotto Trans-Adriatico e contro i centri di permanenza per il rimpatrio – è stata fatta nella notte tra lunedì e martedì. A rendere noto il danneggiamento è stato il segretario provinciale del Pd Gesué Ariganello che ha pubblicato alcune fotografie sul proprio profilo Facebook e ieri sera ha indetto un incontro con la cittadinanza per discutere di quanto accaduto.

Dell’argomento si è poi interessato anche Antonio Mazzeo, vicesegretario del Pd della Toscana: «È ormai un bollettino quotidiano quello di danneggiamenti e scritte su gazebo e sedi di partiti e candidati – ha detto Mazzeo – Questa volta è stato preso di mira il gazebo del Pd di Follonica su cui è stata vergata una frase contro il ministro Minniti. Vogliamo anche questa volta condannare chi pensa di portare la campagna elettorale fuori dai canoni democratici e della convivenza civile e solidarizzare con Minniti e il partito di Follonica impegnato con i suoi volontari ad incontrare i cittadini e far conoscere le proposte del Pd». «Parole e atti spesso, tristemente, coincidono – ha commentato il Pd insieme al capogruppo del Pd in Regione Leonardo Marras – La violenza dei toni usati in politica nella campagna elettorale da esponenti della destra è ora accompagnata da azioni di vandalismo di chi evidentemente si sente implicitamente autorizzato e non sa esprimersi altrimenti. La mia è una constatazione, una preoccupazione e un invito. Quelli che hanno danneggiato impunemente, di nascosto, il gazebo del Pd a Follonica, sono gli interpreti di coloro che nella comunicazione politica usano termini aggressivi o pubblicano immagini che evocano morte. Io credo che, nella nostra Provincia le persone gentili siano la maggioranza, ho fiducia nei miei concittadini. Una condanna silenziosa, decisa, intransigente, isolerà chi non è capace di affrontare un confronto civile e democratico e usa arroganza e prepotenza».

L’autore o gli autori della scritta potrebbero essere stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza installate sopra al Casello Idraulico distante pochi metri dal gazebo del Pd. «Sono gesti inqualificabili figli di una campagna elettorale sgangherata con toni fuori controllo e eccessi – ha aggiunto Ariganello – Riportiamo la discussione sui temi e sulle proposte, basta con le baruffe, basta con le provocazioni, chi ama questo territorio abbassi i toni e torni a parlare di politica». Dell’accaduto sono stati informati anche i carabinieri di Follonica.

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