Il Tirreno

Lucca

Tragedia a Sorbano, agente immobiliare muore nella notte

di Luca Tronchetti
Umberto Andreoni
Umberto Andreoni

Lucca: Umberto Andreoni, 49 anni, stroncato da un infarto. I familiari donano i tessuti e le cornee. Mercoledì i funerali

30 gennaio 2018
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LUCCA. È morto come il padre Piergiorgio a cui era legatissimo. Il suo cuore nobile e generoso lo ha tradito mentre si trovava nel suo letto verso le 2 di domenica notte. E sono stati inutili i tentativi di rianimarlo di medici e volontari dell’ambulanza inviata dalla Centrale Operativa 118 Alta Toscana. Ma Umberto Andreoni, 49 anni, agente immobiliare di Sorbano del Giudice, ha pensato agli altri anche esalando l’ultimo respiro. Voleva fortemente che i suoi organi fossero donati a chi ne aveva bisogno. E così è stato. Perché l’equipé medica ospedaliera ha effettuato un prelievo di tessuti (cornee) che verranno trapiantati nel corso di interventi chirurgici a soggetti compatibili. Da domenica sino al pomeriggio di ieri c’è stato un via vai di amici, parenti e conoscenti. Prima a casa di Umberto, vicino al polo fieristico, e poi all’obitorio dell’ex Campo di Marte. Segno che Umberto era davvero una persona speciale.

Cresciuto in parrocchia. L’agente immobiliare lascia la compagna Nicoletta dipendente dell’Esselunga, l’adorata mamma Rosalba, il fratello Marco, candidato nel 2007 alle amministrative con Forza Italia e la cognata Alice che abitano in centro storico in via delle Chiavi d’Oro. «Una persona squisita. - dice Carlo Valenti, amico d’infanzia e vicino di casa - Sempre allegro, gioviale e sorridente. Se c’era un problema, se avevi bisogno di un aiuto, anche economico, lui non si tirava mai indietro. L’ho visto sabato pomeriggio ed era preoccupato. Accusava un fastidioso formicolio al braccio sinistro e di lì a poco avrebbe consultato il suo medico. Ma il suo cuore era tenuto costantemente sotto controllo vista anche il decesso precoce del padre scomparso a 50 anni di età. Quando ho saputo della tragedia stentavo a crederci. Con lui se ne va un pezzo della mia giovinezza. Eravamo cresciuti tutti nella parrocchia di Sorbano del Giudice sotto lo sguardo di don Brunicardi».

Il sogno della vita. Agli amici più stretti lo confidava con trasporto: «Sogno di arrivare a 50 anni e poi con i risparmi di una vita di lavoro ritirarmi a Formentera». L’Isola delle Baleari era una delle sue mete preferite. L’ideale per una vita tranquilla, lontana delle difficoltà quotidiane del lavoro di agente immobiliare. Un sogno che Umberto non è riuscito a coronare. Agente immobiliare, socio della Immobiliare Idea, collaborava da tre anni con la Serimm servizi immobiliari, agenzia del gruppo Knight Frank, con sede a Lucca in via della Fratta. Un’agenzia che tratta solo immobili di altissimo pregio con clienti internazionali.

Le passioni. Tennis e musica erano le sue passioni. «Da adolescenti in parrocchia organizzavano tornei di calcio contro gli altri paesi. - racconta Bruno Velani, un altro amico - Umberto era un compagnone. A seconda dei periodi storici dava azzeccatissimi soprannomi a tutti gli amici. Qualche mese fa aveva organizzato una cena con tutti i ragazzi della parrocchia di Sorbano. Davvero un vulcano di idee: sempre sorridente, ironico e spiritoso. Impossibile non essergli amico. Ricordo con commozione la sua passione per la musica. Avevamo allestito una stanza con luci psichedeliche e in occasione delle feste lui si dilettava a fare il disc jockey. Ci mancherà Umberto, mancherà a tutta la comunità paesana». I funerali sono stati fissati mercoledì alle 15 alla chiesa di Sorbano del Giudice. Addio Umberto, che la terra ti sia lieve.
 

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