Il Tirreno

la richiesta di biglioli 

«Segreteria di Gaia resti ad Aulla»

Anche Sordi (Si) all’attacco: la società ha ancora debiti col Comune?

15 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA





AULLA. «In merito ai futuri interventi di Gaia spa sulla rete fognaria aullese, non si puo che, finalmente, essere soddisfatti». Così inizia il commento del membro del direttivo provinciale di Sinistra Italiana, Paolo Sordi, sugli annunciati interventi di Gaia spa, in qualità di ente gestore degli acquedotti, per il Comune di Aulla.

Però, l'ex consigliere comunale aullese, che fu anche capogruppo consiliare di maggioranza ai tempi dell'Amministrazione comunale guidata dall'ex sindaco Roberto Simoncini, ritiene che «sarebbe interessante sapere se la stessa Gaia ha ripianato i suoi debiti verso Aulla e se vi sono stati applicati interessi di mora, come l'azienda fa nei confronti della gente. E poi il quartiere più popoloso della Lunigiana, cioè la Ragnaia di Aulla, avrà, finalmente, la messa in sicurezza idrico fognaria?» domanda Sordi, il quale pone un altro interrogativo: «Per i problemi di approviggionamento estivo di acqua per le frazioni di Canova e Gorasco di Aulla, Gaia ha, finalmente, poi capito come intervenire?».

Inoltre, in merito alle manutenzioni Sordi fa ricorso alla vis polemica: «Sulle manutenzioni ho letto che qualche assessore attuale aullese si è lamentato di aver ereditato una brutta situazione a livello territoriale. Vorrei ricordare che la giunta comunale guidata dalla ex sindaca Silvia Magnani è durata un anno e mezzo e che, precedentemente, al potere per molto di più c'erano stati sodali politici degli attuali assessori, i quali ricoprivano incarichi nei partiti di riferimento».

Su Gaia spa interviene anche Nicola Biglioli di Forza Italia, chiedendo che questa fermi subito lo spostamento della segreteria tecnica di Aulla.

«Questa eventualità è da considerare assolutamente negativa - scrive Biglioli - perché depaupererebbe il territorio lunigianese di uno strumento che, attraverso le tre unità di personale impegnate, si rivela ogni giorno efficacissimo per l’organizzazione e l’esecuzione degli interventi, quindi importante e necessario. Crediamo, peraltro, che scelte del genere, per il loro impatto, non incidano solo questioni interne alla società, ma abbiano anche ricadute dirette ed indirette su un servizio tanto essenziale quanto delicato. Come tali, quindi, dovrebbero e devono essere prese di concerto con gli amministratori locali».

Gianluca Uberti

Primo piano
Fisco e lavoro

Decreto 1° maggio, Meloni: bonus da 100 euro per i dipendenti con reddito sotto i 28mila euro