Il Tirreno

la polemica 

Alberti sulle case popolari «Nessuna novità nel bando la Lega fa propaganda»

massaFuffa: è la parola che Stefano Alberti, consigliere di minoranza Pd, utilizza per descrivere l’atteggiamento della Lega Nord sul tema case popolari.Scrive Alberti: “La Lega, sul tema casa e...

06 agosto 2018
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Fuffa: è la parola che Stefano Alberti, consigliere di minoranza Pd, utilizza per descrivere l’atteggiamento della Lega Nord sul tema case popolari.

Scrive Alberti: “La Lega, sul tema casa e delle case popolari, si limita a vendere fuffa. Infatti il problema non è quello delle assegnazioni, che sono state poche, pochissime rispetto alle tante domande presentate nei bandi pubblici, ma piuttosto il fatto di una insufficiente quantità di alloggi realizzati e di un recupero limitato su quanti rimangono sfitti, vuoti, nella disponibilità pubblica. Le politiche della casa devono partire o meglio ripartire dalla capacità di incrementare significativamente il patrimonio pubblico o con finalità pubbliche per le fasce deboli, secondo azioni in grado di coinvolgere soggetti pubblici, cooperative, terzo settore fondazioni, privati”.

Secondo il consigliere Pd “la Lega locale parte invece a rovescio, fa propaganda e come se fossero cose nuove, propone rispetto al bando ciò che è già legge: i cinque anni di residenza, un maggiore punteggio per chi è in graduatoria da più anni, l'impossidenza, cioè non avere patrimoni in altre parti di Italia e nel paese di provenienza”.

Si chiede Alberti: “Dove sta allora la novità delle proposte della Lega? Cosa sottintende tale propaganda? Forse la volontà di alimentare ostacoli o impedire di partecipare al bando a chi per legge ne ha diritto?”.

In attesa del nuovo bando per le case popolari, che uscirà a settembre, Alberti lancia un appello a “lavorare seriamente per dare risposte a chi vive nel disagio abitativo, a chi una casa non ce l'ha, e a chi vive con difficoltà economica in strutture private”. —

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