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Montecatini

I reati sono diminuiti : «Ma si può fare di più»

David Meccoli
Polizia e carabinieri in centro a Montecatini (Foto Nucci)
Polizia e carabinieri in centro a Montecatini (Foto Nucci)

Nel Comitato di ordine e sicurezza a Montecatini i rappresentanti delle varie forze dell’ordine hanno sottolineato la necessità di collegare le telecamere private ai loro centri

28 ottobre 2017
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MONTECATINI. Un “calo generalizzato” di furti e altre tipologie di reato nel 2017, con 2.700 persone e 40 locali controllati dalle forze dell’ordine, che lamentano però gli ancora insufficienti collegamenti tra telecamere private e centri di controllo.

Sono alcuni dei risultati emersi nel corso del Comitato di ordine e sicurezza pubblica richiesto dal sindaco Giuseppe Bellandi. Obiettivo dell’organismo è stato quello di fare il punto sulla sicurezza cittadina. L’incontro è stato introdotto dal prefetto Angelo Ciuni, che ha sottolineato come il Cosp rappresenti la conferma della disponibilità dello Stato ad analizzare le problematiche sul territorio. In questo senso il prefetto ha sottolineato come i Comuni debbano partecipare attivamente alla sicurezza incrementando i sistemi di videosorveglianza oltre a fornire una sempre maggiore collaborazione della polizia municipale con le altre forze dell’ordine.

Il questore Salvatore La Porta ha invece fornito alcuni numeri interessanti: oltre all’assenza di fatti delittuosi gravissimi nei mesi da gennaio a settembre 2017, si è registrato un calo generalizzato soprattutto di furti e altri reati. Dal punto di vista repressivo si è raggiunto il numero di 31 interventi contro i 24 dello scorso anno mentre per l’aspetto preventivo sono stati fatti oltre 2.700 controlli su persone e oltre 40 sui locali; sono stati consegnati 25 fogli di via obbligatori e 6 espulsioni dal territorio nazionale; e in cinque casi c’è stata l’applicazione dell’art 100 del Testo unico della pubblica sicurezza con le chiusure a tempo determinato di alcuni esercizi commerciali. Il questore ha anche ribadito la carenza di personale della polizia di Stato, problema peraltro diffuso su tutto il territorio nazionale.

Il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Lucio Pica, ha chiesto quando arriveranno le assunzioni previste dalla polizia municipale, in merito a una maggiore presenza notturna in città. Soffermandosi sui numeri ha poi ricordato che nel nostro territorio ci sono oltre 10.000 abitazioni e 1.072 aziende, ma purtroppo solo 231 sistemi privati di telecamere collegate direttamente con la caserma dei carabinieri: un collegamento del tutto gratuito, che richiede soltanto una domanda al 112 o al 113 e che può rappresentare un aiuto per la sicurezza. Secondo Pica, inoltre, negli ultimi 3 anni il numero complessivo degli episodi delittuosi si è dimezzato e così i furti, mentre le rapine sono calate di quasi un quarto e sono invece aumentati i controlli sulla prostituzione.

La guardia di finanza ha confermato, con il colonnello Francesco Tudisco, il costante controllo dei contratti di affitto segnalati dai vigili urbani, sottolineando come l’apertura della nuova sede in centro confermi la volontà di essere sempre più presenti sul territorio. La polizia municipale ha infine informato il Cosp delle nuove assunzioni previste per riportare l’organico a un numero più consono e ricordato il nuovo programma di videosorveglianza, inclusi i varchi della ztl, che sarà ampliata, oltre alla nuova illuminazione pubblica che garantirà una diffusa “copertura” luminosa di tutta la città. Tutti accorgimenti che dovrebbero servire per rendere ancora più strutturale la sicurezza.

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