Il governo ammette mancano 80 poliziotti
Lo afferma il sottosegretario Gianpiero Bocci rispondendo a una interrogazione di Fanucci e Bini. Valdinievole soddisfatta: «Lavoro di squadra per avere rinforzi»
01 dicembre 2017
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MONTECATINI. Il governo riconosce in via ufficiale la carenza di organico delle forze di polizia nel nostro territorio e ora la strada per ottenere un’integrazione di personale potrebbe farsi più agevole.
La conferma arriva dal sottosegretario al ministero dell’Interno Gianpiero Bocci, che ha risposto a un’interrogazione parlamentare dei deputati Edoardo Fanucci e Caterina Bini. «Si rileva un deficit di 80 unità rispetto alla previsione della forza pari a 390 – ha ammesso Bocci in commissione affari costituzionali – e talune tipologie di reato, in particolare quelli predatori, quali furti e rapine, incidono sulla percezione della sicurezza tra la popolazione residente in provincia di Pistoia».
La presa d’atto del governo ha soddisfatto l’on. Edoardo Fanucci che, in sede di replica, ha incalzato il governo. «Il riconoscimento, chiarissimo e inequivocabile, delle carenze – ha detto – è il primo passo per risolvere le difficoltà e integrare il numero delle forze dell’ordine, così come più volte richiesto dai sindacati di categoria e dai rappresentanti locali. Occorre ora vigilare, insieme alle istituzioni del territorio, affinché questi impegni siano portati avanti: serve un forte lavoro di squadra. Un sottodimensionamento di 80 unità merita una risposta più rapida possibile».
«I dati relativi alla microcriminalità creano preoccupazione nella popolazione, soprattutto in Valdinievole – dichiara Caterina Bini – È importante sollecitare il governo per un effettivo aumento dell’organico. I sindacati di polizia ci sollecitano in tal senso da tempo e noi vogliamo farci carico del problema».
D’accordo anche il sindaco di Montecatini, Giuseppe Bellandi: «Ringrazio Fanucci e Bini per il lavoro promosso in Parlamento, che ha portato alla conferma dell’impegno del governo per un sensibile aumento del personale di polizia in tutta la Valdinievole. È il segnale che il lavoro svolto da questa amministrazione sta ottenendo un riconoscimento tangibile in termini di incremento dell’organico, a cui stiamo puntando da tempo anche con la realizzazione del commissariato in viale Adua e con la richiesta di elevazione di rango del presidio di Montecatini».
«Il governo – spiega Andrea Carobbi Corso, Sindacato autonomo di polizia – ha certificato la carenza di personale in provincia di Pistoia: si tratta di punto di partenza importate. Ci auguriamo che la presa di posizione del sottosegretario Bocci porti presto a un aumento di personale».
«I numeri non lasciano scampo – dice Antonio Rovito del Coisp – e dal 2018 altri tre poliziotti del commissariato di Montecatini andranno in pensione».
La conferma arriva dal sottosegretario al ministero dell’Interno Gianpiero Bocci, che ha risposto a un’interrogazione parlamentare dei deputati Edoardo Fanucci e Caterina Bini. «Si rileva un deficit di 80 unità rispetto alla previsione della forza pari a 390 – ha ammesso Bocci in commissione affari costituzionali – e talune tipologie di reato, in particolare quelli predatori, quali furti e rapine, incidono sulla percezione della sicurezza tra la popolazione residente in provincia di Pistoia».
La presa d’atto del governo ha soddisfatto l’on. Edoardo Fanucci che, in sede di replica, ha incalzato il governo. «Il riconoscimento, chiarissimo e inequivocabile, delle carenze – ha detto – è il primo passo per risolvere le difficoltà e integrare il numero delle forze dell’ordine, così come più volte richiesto dai sindacati di categoria e dai rappresentanti locali. Occorre ora vigilare, insieme alle istituzioni del territorio, affinché questi impegni siano portati avanti: serve un forte lavoro di squadra. Un sottodimensionamento di 80 unità merita una risposta più rapida possibile».
«I dati relativi alla microcriminalità creano preoccupazione nella popolazione, soprattutto in Valdinievole – dichiara Caterina Bini – È importante sollecitare il governo per un effettivo aumento dell’organico. I sindacati di polizia ci sollecitano in tal senso da tempo e noi vogliamo farci carico del problema».
D’accordo anche il sindaco di Montecatini, Giuseppe Bellandi: «Ringrazio Fanucci e Bini per il lavoro promosso in Parlamento, che ha portato alla conferma dell’impegno del governo per un sensibile aumento del personale di polizia in tutta la Valdinievole. È il segnale che il lavoro svolto da questa amministrazione sta ottenendo un riconoscimento tangibile in termini di incremento dell’organico, a cui stiamo puntando da tempo anche con la realizzazione del commissariato in viale Adua e con la richiesta di elevazione di rango del presidio di Montecatini».
«Il governo – spiega Andrea Carobbi Corso, Sindacato autonomo di polizia – ha certificato la carenza di personale in provincia di Pistoia: si tratta di punto di partenza importate. Ci auguriamo che la presa di posizione del sottosegretario Bocci porti presto a un aumento di personale».
«I numeri non lasciano scampo – dice Antonio Rovito del Coisp – e dal 2018 altri tre poliziotti del commissariato di Montecatini andranno in pensione».