demografia
Montecatini resta seconda per abitanti anche col boom immigrati
di David Meccoli
Per il 7° anno Monsummano si conferma la città più popolosa della Valdinievole Ma il divario si assottiglia. La “terza forza” del territorio (e in crescita) è Pescia
16 febbraio 2018
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MONTECATINI. Per il settimo anno consecutivo è Monsummano la città più popolosa della Valdinievole, ma la forbice con Montecatini si assottiglia: da una differenza di 869 unità nel 2016 (e 833 nel 2015), scende al 31 dicembre 2017 a 690. La cavalcata che per diversi anni è sembrata inarrestabile si è infatti fermata lo scorso anno a Monsummano e dai 21.348 residenti del 2016 si è passati ai 21.141 dell’anno appena concluso (quando si è verificato anche un drastico calo delle nascite). Nello stesso periodo a Montecatini si è passati dai 20.455 del 2016 ai 20.451 del 2017.
Il sorpasso. Dopo che nel 2010 si erano divise il primato (curiosamente al 31 dicembre si erano fermate entrambe a 21.374 residenti), il 2011 aveva fatto registrare lo storico “sorpasso” su Montecatini di Monsummano, poi confermatasi la città più popolosa anche negli anni successivi. Volendo fare una breve (e recente) storia statistica della popolazione delle due città, si vede che nel 2006 solo 82 residenti dividevano i due centri (con Montecatini in testa), nel 2007 la differenza era tornata a 368 unità, mentre nel 2008 era scesa nuovamente a 171 e nel 2009 il divario si era ulteriormente assottigliato a 148 unità. Poi, come detto, l’esatta parità nel 2010 e il passaggio nel 2011 dello scettro di città con il maggior numero di residenti a Monsummano, che al 31 dicembre aveva 21.476 abitanti contro i 21.159 di Montecatini.
Il consolidamento. I dati relativi al 2012 avevano visto 21.618 residenti a Monsummano e 19.441 a Montecatini, con la forbice che si era ulteriormente allargata. Le statistiche parlavano, per il 2013 e il 2014, rispettivamente di 21.322 e di 21.347 residenti a Monsummano e di 20.293 e 20.388 a Montecatini. Nel 2015 il risultato fu di 21.338 a 20.409, nel 2016 di 21.348 a 20.455 e l’anno scorso ha fatto registrare 21.141 residenti a Monsummano e 20.451 a Montecatini.
Lungo periodo. Si conferma un trend che negli ultimi 25 anni ha portato i residenti di Monsummano a sorpassare quelli di Montecatini. Quest’ultima città si è infatti stabilizzata nel lungo periodo sui 20.500 abitanti, mentre Monsummano non ha mai interrotto la sua corsa, passando dai 18.559 del 1993 agli attuali oltre 21mila, in leggera discesa solo rispetto al 2012.
Famiglie. Sono 8. 543 le famiglie che vivono a Monsummano, dove nel corso del 2017 sono nati 140 bambini (contro i 182 del 2016 e i 179 del 2015), 79 maschi e 61 femmine, mentre a Montecatini ne sono venuti alla luce 137 (3 in più dell’anno precedente), 64 maschi e 73 femmine. Sono invece state 211 le persone morte nella prima città (109 uomini e 102 donne).
Capitolo stranieri. A Montecatini, tra comunitari ed extracomunitari, ne vivono 4.145 (con una netta prevalenza di donne, 2.464, contro i 1.681 uomini), il 20,27% del totale dei residenti. A Monsummano ne vivono 1.526 (42 in meno che nel 2016), 832 donne e 694 uomini. Le comunità maggiormente rappresentata è quella romena, con 1.409 residenti a Montecatini e 468 a Monsummano, seguita da quella albanese con 770 e 406 (al terzo posto a Monsummano c’è quella marocchina con 214).
La Valdinievole. Dopo le due “big” nel nostro territorio troviamo quella che ormai da decenni si conferma la “terza forza”, Pescia, con 19.585 residenti (in aumento rispetto al 2016). Poi un vuoto di oltre 10mila unità fino ai 9.209 abitanti di Pieve a Nievole, tallonata da vicino da Ponte Buggianese (8.919) e Buggiano (8.760). Poi Massa Cozzile (7.924), i due comuni della Valdinievole Est (Lamporecchio a 7.493 e Larciano a 6.325) e via via tutti i più “piccoli”: Uzzano 5.693, Chiesina Uzzanese 4.558 e Marliana 3.174.