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Mozione Pd per Villa Bellavista a Buggiano. Il M5s protesta: «Ci copiano»

Martina Trivigno
Mozione Pd per Villa Bellavista a Buggiano. Il M5s protesta: «Ci copiano»

La commissione cultura della Regione dice sì alla proposta di Niccolai e Baldi. La giunta dovrà attivarsi con la proprietà e coinvolgere il Mibact nel recupero

27 luglio 2018
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BUGGIANO. Era stato un comitato di cittadini a sollevare, per primo, dei dubbi sullo stato di abbandono e sul futuro di Villa Bellavista, a Borgo a Buggiano. E ora, a distanza di diversi mesi, un altro tassello si aggiunge a questa vicenda con l’approvazione, in commissione cultura, di una mozione presentata dai consiglieri regionali del Pd, Marco Niccolai e Massimo Baldi (favorevoli i commissari Dem, contrari, invece, quelli della Lega). Ma subito sono scintille con il Movimento 5 Stelle che, durante la votazione, ha deciso di astenersi, sostenendo che la mozione approvata è uguale a quella presentata dal gruppo pentastellato nel novembre dello scorso anno.

Secondo quanto si legge nel documento targato Pd, la giunta regionale dovrà «attivarsi nelle opportune sedi», sia verso la proprietà della villa, l’Opera nazionale di assistenza per i figli dei vigili del Fuoco, sia verso il ministero dell’Interno che dei Beni e delle Attività culturali, al fine di contribuire al recupero e al rilancio della struttura sottraendole all’attuale stato in cui versa». Inoltre, dovrà «sostenere ogni iniziativa utile, di concerto con gli enti locali, affinché Villa Bellavista e il parco circostante, data la loro unicità storico-culturale, possano mantenere la necessaria accessibilità e fruibilità pubblica».

Infine la giunta toscana sarà impegnata a mettere in atto «interventi e azioni di sensibilizzazione finalizzate a valorizzare e a far conoscere il complesso» anche attraverso l’organizzazione di iniziative pubbliche, convegni ed eventi vari.

«Speriamo quindi – commentano Niccolai e Baldi – che con il sostegno della Regione si possa sostenere l’amministrazione comunale affinché la proprietà dia una svolta alla vicenda».

Ma questa non è la prima mozione che viene presentata sull’argomento. Il 21 novembre dello scorso anno, infatti, il M5S mise ai voti, in consiglio regionale, un documento redatto con il consigliere comunale di Buggiano, Simone Giovannini e il gruppo locale, «per favorire il recupero, di concerto con gli enti interessati e la comunità locale» di Villa Bellavista.

«L’obiettivo – spiega la consigliera regionale del M5S, Irene Galletti che, a gennaio di quest’anno, aveva anche fatto un sopralluogo all’interno della villa – doveva essere quello di preservare questo patrimonio e assicurarne la necessaria accessibilità e fruibilità pubblica. Purtroppo la maggioranza del Pd ha bocciato la nostra mozione, preferendone approvare un’altra identica in tutto e per tutto alla nostra che non coinvolge però la popolazione in questa opera di rilancio e valorizzazione».

«Anche se il bene è privato – conclude Galletti – con un minimo di buona volontà politica, si sarebbe potuto permettere la partecipazione della cittadinanza ai tavoli di lavoro futuri”. –


 

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