Il Tirreno

pd, verso il congresso 

Sul tesseramento è scontro fra Fabiani e Mazzeo

PIOMBINO. Nuova conferenza stampa, stavolta a Firenze, del segretario Pd Valerio Fabiani, stavolta nei panni di coordinatore regionale dei Dems: «Nel tesseramento del Pd in Toscana – ha detto...

13 ottobre 2017
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PIOMBINO. Nuova conferenza stampa, stavolta a Firenze, del segretario Pd Valerio Fabiani, stavolta nei panni di coordinatore regionale dei Dems: «Nel tesseramento del Pd in Toscana – ha detto – sappiamo che ci sono state irregolarità. A Piombino ci sono state 300 tessere che non sono passate dal partito locale ma che sono state consegnate dal livello regionale ad uno dei candidati al congresso. Per questo problema ci sono le commissioni di garanzia, ma a questo punto la questione politica: noi abbiamo fatto delle domande a cui non sono giunte delle risposte da parte della segreteria regionale». Erano presenti anche il consigliere regionale Alessandra Nardini, il capogruppo Pd a Montignoso Petracci per l’area di Massa Carrara, e Ettore Neri per la Versilia. «Questa risposta la attendiamo dal segretario Parrini. Penso che dalla risposta a questa domanda si evinca quale l’idea di partito che abbiamo e su cui siamo impegnati a lavorare. O un partito che intendiamo come comunità di donne ed uomini liberi che si iscrivono al Pd perché si riconoscono in un sistema di valori e in un progetto di cambiamento della società, oppure un partito governato da un sistema feudale dove si fanno delle tessere per pacchi all’insaputa di tutti, e che rispondono a qualcuno».

A Fabiani ha poi risposto Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana: «Un partito che si presenta compatto con congressi unitari in 9 federazioni su 12 e in oltre 90% dei comuni è una grande comunità politica. E quando diciamo comunità politica non intendiamo un io, ma un tutti. Dispiace che qualcuno continui a parlare del nostro partito in termini di singolarità, come se il merito di questa prova fosse solo di una parte e non di una pluralità. Perché il punto non è fare la classifica di chi ha fatto più sforzi ma lavorare collegialmente per far prevalere l’unità sui personalismi. Il dato politico è che questo è successo nella maggioranza dei casi ed è un risultato importante e non scontato. Laddove c’è confronto, anche aspro, non è continuando a alimentare le polemiche interne che si raggiunge l’unità di intenti. Lavoriamo tutti assieme per una massima condivisione. Sul tesseramento la commissione di garanzia si è pronunciata: non ci sono state violazioni dello statuto e del codice etico del Pd. Ci sono iscrizioni da perfezionare e lo si sta facendo in questi giorni. Ora basta con le lezioni di morale e con attacchi che rimandano a mondi e modi che nulla hanno a che vedere con il Pd Toscana».

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