Il Tirreno

Crisi Aferpi: il presidente Rossi querela Matteo Renzi

Il governatore Enrico Rossi (a sinistra) con Matteo Renzi (a destra)
Il governatore Enrico Rossi (a sinistra) con Matteo Renzi (a destra)

Piombino: rottura totale fra il governatore (MdP) e il segretario del Partito democratico sul passaggio delle acciaierie all'imprenditore Issad Rebrab

30 novembre 2017
4 MINUTI DI LETTURA





PIOMBINO. L'avvocatura regionale della Toscana sta predisponendo la querela del presidente della Regione Enrico Rossi (Mdp) nei confronti del segretario del Pd, Matteo Renzi, dopo le dichiarazioni a quest'ultimo attribuite circa la responsabilità dello stesso Rossi e dell'ex leader della Fiom, Maurizio Landini, sulla scelta dell'imprenditore algerino Issad Rebrab per l'intervento nel polo siderurgico ex Lucchini a Piombino.

VIDEO. Renzi contestato a Donoratico: "Per un sorso di Sassicaia ti sei venduto la classe operaia"

[[atex:gelocal:il-tirreno:piombino:cronaca:1.16182413:Video:https://video.gelocal.it/iltirreno/locale/renzi-contestato-a-donoratico-i-lavoratori-aferpi-per-un-sorso-di-sassicaia-ti-sei-venduto-la-classe-operaia/93028/94591]]

Lo si apprende apprende da fonti vicine alla presidenza della Regione, secondo le quali la querela dovrebbe essere presentata già nei primi giorni della prossima settimana. «Rebrab? Furono Rossi e Landini a volerlo. Io penso che l’operazione con Jindal, che avevo conosciuto a Firenze, andasse fatta tre anni fa», aveva detto l'ex premier agli operai che martedì 28 novembre lo avevano atteso alla stazione di Donoratico durante il suo arrivo con il treno di "Destinazione Italia".

VIDEO: Crisi Aferpi: ecco cosa ne pensano i piombinesi

[[atex:gelocal:il-tirreno:piombino:cronaca:1.16182417:Video:https://video.gelocal.it/iltirreno/locale/la-crisi-di-aferpi-ecco-cosa-pensano-i-piombinesi/87394/88946]]

Mercoledì 29, invece, lo staff di Renzi aveva fatto sapere che "nessuno ha mai messo in dubbio il principio della gara" e che quanto attribuito a Renzi era frutto di "ricostruzioni giornalistiche". "Le querele non si minacciano, le querele si fanno e ho già dato mandato", ai legali di agire "contro chi non dice come stanno le cose o le propone in maniera diversa. Io non ho scelto Rebrab che è stato scelto con una procedura di gara. Mi riserverò poi nei prossimi giorni di avanzare qualche proposta perché episodi come quelli verificati" con Rebrab "non si ripetano". aveva detto nella mattinata del 30 novembre il presidente della Regione Toscana, rispondendo ai giornalisti a margine di un convegno sull'urbanistica, che gli chiedevano del suo annuncio di voler querelare Renzi per quanto detto in occasione della sua visita del segretario Pd a Piombino.
 
VIDEO. Quando Rebrab promise: "Due anni per produrre"
 
[[atex:gelocal:il-tirreno:piombino:cronaca:1.16182490:Video:https://video.gelocal.it/iltirreno/locale/piombino-issad-rebrab-due-anni-per-produrre/43437/44511]]
 
"Da quando sono presidente della Regione - ha aggiunto - mi sono trovato almeno con quattro grandi imprenditori che si sono proposti e hanno prospettato la volontà di risolvere tutti i problemi di Piombino. Poi questi imprenditori hanno magari abbandonato l'idea. Forse c'è qualcosa che non funziona nel modo con cui si fanno i contratti con i quali cediamo pezzi così importanti dell'apparato industriale", ha concluso il presidente della Regione Toscana.
 
[[atex:gelocal:il-tirreno:piombino:cronaca:1.16182321:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.iltirreno.it/piombino/cronaca/2017/11/30/news/calenda-rebrab-vuole-speculare-chiede-il-doppio-di-quanto-ha-messo-in-aferpi-1.16182321]]
 
I CINQUE STELLE: "STOP A QUESTO TEATRINO"
 
"Altro che teatrino Renzi-Rossi, le istituzioni dovrebbero concentrarsi sul primo obiettivo a breve termine: tutelare lavoratrici e lavoratori dell'indotto ex Lucchini di Piombino". Lo afferma il consigliere regionale M5s Irene Galletti, annunciando una mozione in merito. "Al momento chi assicura i servizi di fornitura ad Aferpi è in grave difficoltà - aggiunge in una nota - perché nessun atto ministeriale garantisce a queste persone quell'estensione degli ammortizzatori sociali fino a fine 2018 sancita invece per i dipendenti Aferpi". Secondo Galletti, "sappiamo che la giunta si è mossa informalmente col Ministero per lo scopo, senza successo, per questo vogliamo passare sul piano formale, tramite un atto di indirizzo chiaro che sostenga la richiesta come proveniente dall'Assemblea dei toscani".
 
[[atex:gelocal:il-tirreno:piombino:cronaca:1.16154536:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.iltirreno.it/piombino/cronaca/2017/11/23/news/benikene-una-causa-sara-un-danno-solo-per-i-lavoratori-ma-nardi-conferma-andiamo-avanti-1.16154536]]

LA LEGA NORD: "DIATRIBA INACCETTABILE"

"In tempi non sospetti avevamo capito che l'affare Rebrab sarebbe stato fallimentare e ora rimaniamo alquanto perplessi dall'atteggiamento della sinistra. È infatti in atto un inaccettabile, quanto comodo, gioco dello scaricabarile che sta coinvolgendo un po' tutti, da Renzi a Rossi". Lo afferma il consigliere regionale della Lega Nord, Roberto Salvini. "Immaginiamo il disappunto dei lavoratori delle acciaierie - sottolinea in una nota -, il cui futuro appare sempre più nebuloso, nell'apprendere che il classico teatrino della politica è quantomai vivo, con svariate accuse a sinistra ed addirittura minacce di querela da parte del presidente della Giunta Toscana nei confronti del segretario Pd, Matteo Renzi". Secondo Salvini  "una situazione imbarazzante che certamente non aiuta minimamente a risolvere la pesante crisi occupazionale. Invece che parlare, accusandosi a vicenda occorre invece trovare rapidamente una valida soluzione alla criticità, detronizzando Rebrab e assicurandosi che l'alternativa sia, questa volta, capace di dare certezze e non fumose illusioni, costate milioni euro, a migliaia di persone", conclude.

GIANI: "NESSUN RISCHIO PER IL GOVERNO DELLA REGIONE"

"Sia Renzi che Rossi sono persone che, ognuno nella rispettiva direzione si erano fortemente impegnati" per Piombino, "quindi vanno considerati con rispetto. Non penso che siano questi i temi che possano portare alla fine della legislatura". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, parlando con i giornalisti a margine della seduta solenne dell'Assemblea, che gli chiedevano se avesse timori per la tenuta della legislatura toscana dopo l'annuncio del governatore Enrico Rossi di querelare il segretario del Pd Matteo Renzi sulla vicenda Aferpi. Secondo Giani, "al di là della prima reazione che Rossi pu avere avuto alle parole di Renzi, ci rendiamo conto che sulla possibilità di offrire uno sviluppo di quella che era la siderurgia a Piombino si sono impegnati a fondo sia Renzi che Rossi". 
 
Primo piano
Il caso

Firenze, lettere minatorie ad Annalisa Savino, la preside antifascista: la procura ha aperto un fascicolo