Il Tirreno

PIOMBINO. Daniele Massarri, consigliere di Spirito Libero, replica alle accuse di Alessandro Belmonte, consigliere del Pd, riguardo alla mancanza del numero legale nell’ultima seduta. «Stupore davvero profondo – dice Massarri – giacché dal verbale della seduta si evince che sono intervenuto per primo nel salutare il Consiglio dei bambini preannunciando che mi sarei poi dovuto assentare una ventina di minuti». Per Massarri «dettaglio noto a tutti, con l’ulteriore sospetto che il gruppo del Pd abbia proprio approfittato di quella brevissima finestra, ossia della circostanza che Belmonte richiama dell’appello e dei 12 presenti. Peccato però che lo stesso consigliere Pd si sia dimenticato di dire che tra i presenti ben 9 erano di opposizione, mentre lui era invece rimasto da solo, oltre al sindaco e al presidente del Consiglio». Così per Massarri si è trattato di un palese scivolone «forse dettato da una situazione tutt’altro che serena in casa Pd» e che Belmonte «probabilmente vive con personale disagio». —