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Pisa

Forza Italia lancia Bonsangue, poker della Lega da Cascina

Forza Italia lancia Bonsangue, poker della Lega da Cascina

La coordinatrice provinciale dei forzisti capolista nel collegio proporzionale Toscana 2 per il Senato

30 gennaio 2018
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PISA. Forza Italia schiera la coordinatrice provinciale Raffaella Bonsangue. La Lega Nord quattro esponenti del Comune-bandiera di Cascina. Il centrodestra punta sui rappresentanti del territorio nella corsa al Parlamento. «Ho avuto l’onore di essere candidata al Senato della Repubblica al primo posto nel collegio proporzionale Toscana 2 che comprende le province di Pisa, Livorno, Grosseto, Arezzo e Siena. Confido nel mio impegno e, soprattutto, nel contributo di una comunità territoriale, che vorrà accordarmi la sua fiducia per vedere rappresentati i propri diritti e legittimi interessi», dice l’avvocato Raffaella Bonsangue. Forza Italia propone anche Manuela Del Grande, vicesindaco del Comune di Santa Maria a Monte, in terza posizione nel listino del collegio 2 (Pisa, Livorno, Poggibonsi).

Un quartetto da Cascina per la Lega. Edoardo Ziello, assessore al welfare e segretario cittadino del partito, è candidato all’uninominale Camera di Pisa. Il suo nome è stato spinto direttamente da Matteo Salvini e dalla sindaca Susanna Ceccardi. All’uninominale Senato c’è invece Rosellina Sbrana, consigliere comunale, dirigente veterinario del ministero della Salute. Un super impegno attende l’assessore al personale Donatella Legnaioli, che risulta in corsa all’uninominale Camera nel collegio Pontedera-Poggibonsi, al secondo posto del listino proporzionale alla Camera nel collegio Pisa-Livorno e lo stesso nel collegio (Arezzo, Siena, Livorno) e al primo posto nel listino proporzionale, sempre Camera, del collegio di Firenze. La consigliera comunale Alessia Nencini è al quarto posto nel listino proporzionale alla Camera per il collegio Pisa-Livorno.

«Due anni fa - scrive Legnaioli su Facebook - ho scelto di seguire Susanna Ceccardi in quella che allora sembrava una sfida impossibile. Ho creduto da subito che avremmo potuto vincere nel comune più rosso della provincia di Pisa, nel cuore della Toscana. Ora sono qui, candidata a rappresentare la Lega come capolista nella lista proporzionale di Firenze e a Pisa Livorno, Siena Grosseto Arezzo dopo il grande Claudio Borghi. Io, Claudio, Susanna e tutti gli altri militanti ci crediamo davvero». Ceccardi lancia intanto Borghi: «Prima di diventare sindaco, ho lavorato insieme a lui in Regione. Una persona preparata, coraggiosa, amante dell’arte ed esperto di economia. Borghi ora è candidato capolista nel collegio proporzionale di Pisa. Per noi è un grande onore. Salvini ha detto che, se dovesse diventare premier, lui sarebbe tra i suoi ministri». (f.l.)

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