La Lega strizza l’occhio a M5S anche per le amministrative
Apertura del candidato sindaco durante il comizio di Salvini. Serfogli contrattacca: «Vogliono commissariare Pisa». Oggi presidio alla prefettura del Pd pro-Mattarella
31 maggio 2018
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PISA. Comizio di Matteo Salvini ieri mattina al mercato di via Paparelli. Con il leader della Lega la sindaca di Cascina Susanna Ceccardi, il deputato Edoardo Ziello e il candidato sindaco del centrodestra Michele Conti. I temi nazionali hanno preso il sopravvento, ma Salvini ha sostenuto anche le battaglie locali del no alla nuova moschea a Porta a Lucca e il contrasto alla presenza di accampamenti rom. Conti non ha escluso, tutt’altro, un’intesa al ballottaggio con il Movimento 5 Stelle facendo riferimento in particolare alla stima nei confronti dell’architetto Alessandro Tolaini, candidato M5S al consiglio comunale.
Su questo va all’attacco Andrea Serfogli, candidato sindaco del centrosinistra: «Lo dice il sindaco di Cascina. Il 10 giugno e il 24 si gioca una sola partita vera: da un lato ci siamo noi e tutte le liste civiche nella nostra coalizione e tutti i candidati e liste civiche e riformiste che corrono al primo turno da soli e siamo gli unici che difendono Pisa e la vogliono senza padroni; dall’altro lato ci sono i due candidati di Lega e Cinquestelle che obbediscono agli ordini di Roma e cercano di commissariare Pisa ponendola ai loro ordini. La conferma arriva dalla sindaca di Cascina (voce di Salvini che da Roma le detta la linea nazionale), che arriva dopo le affermazioni del candidato sindaco del M5S a Pisa e le rende ancora più palesi. Il messaggio della sindaca portavoce del capo della lega a Roma è chiaro: ai padroni dei due partiti romani interessa così poco Pisa e le energie positive della società pisana che considerano irrilevanti le tante ed interessanti liste civiche e politiche e i loro candidati sindaci, uomini e donne di valore. Io, insieme alla mia squadra di forze civiche e politiche di Pisa, sono orgoglioso di essere dalla parte opposta rispetto al loro progetto».
«Vi invito ad un presidio in sostegno al presidente e alle istituzioni repubblicane: l’appuntamento è per oggi, 31 maggio, alle 18, davanti alla Prefettura in piazza Mazzini 7». Così Massimiliano Sonetti, segretario provinciale del Pd, annuncia l’iniziativa di oggi: Vogliamo esprimere vicinanza e sostegno alle azioni assolutamente legittime e dalla parte dei cittadini del nostro presidente, che conferma una volta di più di svolgere al meglio il suo ruolo di garante della Carta costituzionale».
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