La fiorettista del Club Scherma Antonio Di Ciolo entra nel tabellone finale a sessantaquattro e domani salirà in pedana a Wuxi
Chiara Cini oltre le qualificazioni Ora si gioca il Mondiale in Cina
FABRIZIO DEL PIVO
Il personaggioEsordio positivo per Chiara Cini, impegnata ai Mondiali di scherma di Wuxi in Cina. La fiorettista del Circolo Scherma Antonio Di Ciolo, al suo esordio nella rassegna iridata, con...
22 luglio 2018
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Il personaggio
Esordio positivo per Chiara Cini, impegnata ai Mondiali di scherma di Wuxi in Cina. La fiorettista del Circolo Scherma Antonio Di Ciolo, al suo esordio nella rassegna iridata, con quattro successi e due sconfitte nel suo girone eliminatorio, è approdata al tabellone finale a sessantaquattro, in programma domani, della gara individuale, dove troverà le compagne di squadra Arianna Errigo, Camilla Mancini ed Alice Volpi, già qualificate per la fase finale visto che erano tra le migliori sedici del ranking mondiale e quindi ammesse di diritto alla gara che decreterà la Campionessa Mondiale 2018.
Chiara Cini nella sua rincorsa alla qualificazione ha superato l’israeliana Dvorkin 5-3, la rappresentante dello Sri Lanka Prakashma 5-1, la francese Blaze 5-2 e la spagnola Marino 5-1, cedendo, sempre 5-3, contro la portoghese Oliveira e la cilena Inostroza. La nostra concittadina, risultando tra le migliori sedici, è riuscita ad entrare nel main draw senza dover passare attraverso le forche caudine degli spareggi che hanno permesso ad altre trentadue atlete di formare il tabellone finale nel quale, nei trentaduesimi, esordirà contro la rappresentante di Hong Kong, Cheung.
Al termine del girone di qualificazione Chiara Cini è molto soddisfatta. «Ho raggiunto - dichiara - l’obiettivo che mi ero prefissata. Il girone poteva andare anche meglio, ma quel che conta è aver raggiunto il tabellone finale. Sono soddisfatta perché ho dato il massimo. Ci sono stati momenti negativi che ho superato bene. Forse, paradossalmente, ho tirato meglio con le atlete più forti, mentre con quelle sulla carta più deboli sono rimasta un po’ sorpresa. Questo dimostra che quando sali in pedana il pronostico non esiste più. Devi sempre dare il massimo. Sono felice di aver affrontato questi primi assalti con la testa giusta. Sono al mio primo Mondiale: è diverso da una gara di Coppa del Mondo. C’era un po’ di tensione, ma ora ho rotto il ghiaccio. Sono più tranquilla e più carica». —
FABRIZIO DEL PIVO
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