la polemica
«Amministrazione disattenta sulle tematiche dello sport»
Il gruppo del Pd va all’attacco della maggioranza: «Assurde giustificazioni per non rendere ancora operativo il Comitato Comunale dello Sport»
25 gennaio 2019
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PISA. «Tanti temi all’attenzione della città, ma la maggioranza non riesce a trovare momenti di serio approfondimento e puntuale confronto nelle commissioni consiliari e in consiglio comunale: aeroporto, Pisamover, moschea, scuola Agazzi. È in questo contesto che un altro importante tema appare trascurato: lo sport». Così si legge in un comunicato del gruppo consiliare del Pd.
«Ci sono questioni - aggiungono i democratici - su cui è urgente capire le scelte del Comune. È sufficiente ricordare l’attività motoria nella scuola primaria anche in attesa che prenda corpo l’impegno del ministro a garantire che tutti gli alunni abbiano la possibilità di svolgere due ore settimanali di attività motoria; gli impegni collegati ad alcuni grandi appuntamenti come la gara di Coppa del Mondo di scherma paralimpica o come le Finali Nazionali di calcio Csain; una ricognizione della situazione degli impianti sportivi e l’elaborazione di un programma di manutenzione degli stessi; i criteri per la assegnazione dei contributi alle società e alle associazioni sportive dilettantistiche; le iniziative in cui sociale e sport si intrecciano per sviluppare momenti di inclusione, sostenere i soggetti più fragili e favorire la pratica sportiva anche ai diversamente abili».
Il Comitato Comunale dello Sport, un organismo che nel Comune di Pisa venne istituto nel 1976 cioè oltre 40 anni fa, «dovrebbe essere la prima sede - prosegue il Pd - in cui tutti questi temi vengono affrontati per essere poi portati all’attenzione della commissione consiliare permanente e del consiglio comunale. Eppure, malgrado l’esplicita previsione contenuta nella delibera di nomina dei consiglieri comunali, l’atto non risulta essere mai stato inviato dal Comune ai rappresentanti delle Federazioni sportive, al delegato provinciale del Coni, al delegato provinciale Cip, ai rappresentanti degli enti di promozione, al Provveditore agli Studi (i componenti il Comitato). Tutto questo in base all’assurda giustificazione che nel Comitato è prevista anche la presenza dei Ctp e fino a che questi organismi non sono ricostituiti il Comune non può procedere a rendere attivo e operativo il Comitato Comunale dello Sport». —
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