Il Tirreno

PISTOIA. Don Massimo Biancalani è stato invitato dal Vaticano alla conferenza mondiale su immigrazione e razzismo che il Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale sta organizzando a Roma dal 18 al 20 settembre. Il parroco di Vicofaro e Ramini dovrà illustrare l'esperienza di accoglienza dei migranti che da due anni porta avanti insieme ad alcuni collaboratori e che tante polemiche  ha creato e continua a creare non solo a Pistoia.

La lettera di invito, datata 22 agosto, è arrivata nella mattina di sabato 24. "Una notizia inaspettatissima - ha commentato don Boiancalani - che ci fa piacere e ci onora. Ed è anche una conferma del nostro lavoro come Chiesa che accoglie. In questo senso si tratta di un riconoscimento vaticano che ci dà sostegno e forza per continuare a lavorare in questa direzione, proprio mentre i silenzi ecclesiastici e politici, le prese di distanza e i distinguo ci demoralizzano".

La conferenza mondiale su "Xenofobia, Razzismo e Nazionalismo populista nel contesto della Migrazione globale" è organizzata in occasione del settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e del 25° della Dichiarazione di Vienna; l'obiettivo è quello di individuare in che modo le Chiese possono offrire una guida morale nel contrastare xenofobia, razzismo e nazionalismo populista di fronte ai fenomeni di migrazione che coinvolgono tutto il pianeta e come possono costruire risposte ispirate alla fede cristiana e alle tradizioni di rispetto e promozione della dignità e dei diritti umani. Si svolgerà dal 18 al 20 settembre all'hotel Ergife e l'ultimo giorno sarà presente anche papa Francesco. Gli organizzatori sono il Dicastero vaticano per il servizio dello sviluppo umano integrale, organismo della Santa Sede, e il Consiglio mondiale delle Chiese, autorità evangelica con sede a Ginevra. Sono previsti duecento partecipanti da tutto il mondo.